Maguire furioso esplode contro Ten Hag: “Non starò allo United a giocare una volta al mese”
Harry Maguire è stato convocato dall'Inghilterra del Ct Southgate per le gare di qualificazione ai prossimi campionati Europei. Il difensore del Manchester United ha risposto presente alla chiamata del proprio commissario tecnico nonostante una stagione iniziata quasi ai margini dei Red Devils. Erik Ten Hag, tecnico della squadra inglese, l'ha infatti relegato in panchina preferendo fare affidamento sulla coppia centrale formata da Martinez e Lindelof oppure Varane che ora è fuori per un piccolo infortunio.
Solo 116 minuti in Premier League per lui quasi tutti accumulati nell'unica partita della stagione giocata da titolare in campionato, ovvero l'ultima contro il Brentford coincisa con quasi tutti i centrali difensivi indisponibili. L'allenatore sembra averne abbastanza dei suoi svarioni difensivi, le sue incertezze e la poca sicurezza che riesce a dare al reparto. Ecco perché sta preferendo tenerlo fuori in questo momento non schierandolo in campo mai, nemmeno subentrando dalla panchina, in Champions League. Motivo per cui il giocatore è completamente esploso in queste ore e in un'intervista al The Sun ha fatto presente tutto il proprio malcontento sfogandosi contro il proprio allenatore.
Maguire è arrivato allo United dal Leicester per 85 milioni di sterline nell’agosto 2019 e ha dichiarato senza peli sulla lingua di averne abbastanza di questa situazione: “Non starò qui per tutta la vita a giocare una volta al mese – ha tuonato il giocatore – Se continua così, sono sicuro che io e il club ci siederemo e parleremo della situazione". Maguire avvisa il club che sarebbe dunque pronto a fare le valigie quanto prima se non si riuscirà a trovare una soluzione al caso. “Non ho giocato neanche lontanamente quanto avrei voluto". A questo punto l'obiettivo sarà quello di farsi trovare pronto appena possibile:
"Sono completamente concentrato sulla lotta per cercare di riconquistare il mio posto al Manchester United e cercare di aiutare la squadra a risalire in campionato fino a dove dovremmo essere – spiega ancora – Ho fiducia nelle mie capacità e in quello che ho fatto nella mia carriera". Maguire tira in ballo ancora Ten Hag:
“I miei precedenti sotto questo allenatore parlano da soli – conclude – Non ho iniziato tutte le partite che avrei voluto, ma la mia percentuale di vincita quando ho giocato è ridicolmente alta". Il difensore non nega alcune incertezze avute in campo: "Naturalmente ci sono momenti in cui potrei fare di più e migliorare – ha detto – Ora posso fare quello che ho fatto solo quando sono entrato in campo, sfoderando prestazioni positive".