Magia nera in Coppa d’Africa, l’Algeria costretta ad un comunicato ufficiale: “Non è lui”
L'Algeria non ha disputato finora una Coppa d'Africa da ricordare: Bennacer, Mahrez e compagni hanno ottenuto soltanto un punto nelle prime due partite del girone, frutto del pareggio con la Sierra Leone e della sconfitta incassata dalla Guinea Equatoriale. Zero reti segnate è il desolante bilancio alla vigilia dell'ultimo e decisivo match contro la capolista Costa d'Avorio: domani serviranno i tre punti per proseguire la corsa nel torneo e qualificarsi agli ottavi di finale.
Una partecipazione deludente a dire poco, che nelle ultime ore è stata anche investita da polemiche non propriamente attinenti a quanto accade nel rettangolo di gioco. Ha avuto infatti larga diffusione un video che sembra mostrare – in base a quanto riferito dai commenti – l'ingresso di uno stregone nell'albergo dove alloggia la Nazionale algerina in Camerun. L'Algeria è stata dunque accusata di aver fatto ricorso ai servizi di un esorcista, allo scopo di utilizzare la magia nera per sovvertire l'esito finora fallimentare della Coppa d'Africa.
Il polverone sollevatosi è stato tale che addirittura la Federcalcio algerina ha dovuto pubblicare una nota ufficiale sul proprio sito per smentire la vicenda, minacciando anche di adire le vie legali: "La FAF desidera informare l'opinione pubblica che in nessun momento ha invitato alcun esorcista (Raki) a venire in Camerun per fornire i propri ‘servizi' ai giocatori della Nazionale, nell'ambito della loro partecipazione alla Coppa d'Africa".
"La FAF deplora e condanna questo tipo di voci che ledono l'immagine della nostra Nazionale e si riserva di agire in giudizio contro tutti coloro che associano il proprio nome e/o attività a detta squadra e all'organismo federale. I giocatori e i membri dei vari staff, avendo la necessaria fiducia, difenderanno coraggiosamente i colori dell'Algeria, facendo affidamento sul loro talento, sulla loro forza di carattere e su tutto il lavoro svolto fino ad oggi", conclude il comunicato. Esorcista o no, domani contro la squadra di Kessié, Zaha, Pépé e Haller servirà una prova di alto livello per prendersi i tre punti e la qualificazione alla fase a eliminazione diretta.