Madrid, tifoso 14enne dell’Atletico muore durante i festeggiamenti per il titolo nella Liga
È morto dopo aver sbattuto la testa con violenza contro il muro di un parcheggio. La festa per il titolo conquistato dall'Atletico Madrid nella Liga ha un epilogo tragico per l'incidente nel quale è rimasto coinvolto un giovane tifoso di 14 anni. Il dolore prende il posto della gioia, l'euforia della cronaca sportiva – a corredo dei gol di Suarez e dell'ennesima impresa dei colchoneros – viene spazzata via dalle notizie di cronaca nera che arrivano in una serata speciale sotto l'altra metà del cielo (calcistico) della capitale iberica.
La folla di sostenitori s'è riversata ella Plaza de Cánovas del Castillo, intorno alla Fontana di Nettuno, per la celebrazione dello scudetto. A piedi, a bordo di auto o motorini: è così che il carosello biancorosso colora le strade della città. Di lì a poco, il passaparola sulla tragedia smorzerà parte di quella felicità per il trionfo ottenuto contro i rivali di sempre del Real e del Barcellona.
La ricostruzione dell'incidente
La dinamica è terribile. Il ragazzo che ha perso la vita aveva metà del corpo fuori dal finestrino della macchina quando è andato a sbattere contro la recinzione. L'impatto è stato violento ed è avvenuto all'imbocco di una curva, mentre il veicolo proseguiva lungo una discesa. Erano le 21.06 quando il minorenne, che in quel momento era in compagnia di amici e familiari, è deceduto.
Fatale il grave trauma cranico riportato nell'impatto
Inutili i soccorsi e il tentativo da parte del personale medico di rianimarlo, null'altro hanno potuto fare che certificarne la morte: in seguito al grave trauma cranico subito, il tifoso quattordicenne è entrato in arresto cardio-respiratorio. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Municipale, che si sono occupati delle indagini e hanno ricostruito cosa è accaduto in quella serata di festa divenuta tragedia.