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Madrid, il nervosismo di Morata: lascia lo stadio dopo un battibecco con i tifosi

L’ex attaccante della Juventus è stato il protagonista in negativo della vittoriosa trasferta dell’Atletico Madrid a Maiorca. Dopo due cartellini gialli in 8 minuti e la conseguente espulsione, Morata si è infilato nervosamente negli spogliatoi prima di discutere animatamente in zona mista con alcuni tifosi e giornalisti.
A cura di Alberto Pucci
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Nonostante la vittoria contro il Maiorca e il secondo posto ad un solo punto dal Real Madrid nella Liga, in casa Atletico c'è un giocatore che ha i nervi a fior di pelle: Alvaro Morata. L'ex attaccante della Juventus, entrato in campo al 69′ al posto di Diego Costa, ha infatti rimediato due ammonizioni nel giro di soli otto minuti e ha finito per fare la doccia prima degli altri compagni. A provocare la seconda ammonizione è stato un battibecco con Salva Sevilla: centrocampista del Maiorca.

Per il giocatore di Diego Simeone, visibilmente nervoso sul terreno di gioco, c'è poi stato anche lo spiacevole epilogo in zona mista con alcuni giornalisti e un paio di tifosi che hanno commentato la sua serata da dimenticare, provocando la furiosa reazione dello stesso Morata. "Se sapessi cosa mi ha detto Salva Sevilla, non parleresti così", ha risposto l'attaccante al gruppo di tifosi prima di lasciare lo stadio scortato dalla sicurezza e infilarsi nel pullman della squadra.

L'irascibile Alvaro

Nonostante il giocatore del Maiorca abbia tentato di smorzato i toni dopo il fischio finale ("Queste cose restano in campo, non è successo niente di grave"), Alvaro Morata ha dovuto dunque attendere parecchi minuti prima di sbollire la rabbia e dimenticare lo spiacevole "contatto" con giornalisti e tifosi. La beffa dell'espulsione, lo costringerà adesso a sedersi in tribuna in occasione della prossima importante partita: il derby del Wanda Metropolitano contro il Real Madrid di Zinedine Zidane, in programma il prossimo 28 settembre.

Non è tra l'altro la prima volta che l'ex centravanti della Juventus si lascia andare a dichiarazioni o comportamenti particolarmente eccessivi. Durante la sua esperienza a Torino fu lo stesso Allegri a riprenderlo più volte per il suo nervosismo, mentre con il Chelsea i problemi furono non solo con Sarri (destinatario di alcune sparate velenose del giocatore) ma anche con buona parte dei suoi compagni.

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