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L’urlo di Conte nel finale di Inter-Sampdoria: “Porca t***a, è la vita”. Vuole lo Scudetto

A pochi secondi dallo scadere di Inter-Sampdoria, Antonio Conte ha urlato una frase ai suoi giocatori, in sofferenza nel finale di partita con un solo gol di vantaggio sugli avversari: “Porca t***a, è la vita”. Il riferimento è al valore dei tre punti in palio contro la Samp, fondamentali per rientrare a sei punti dalla Juventus.
A cura di Redazione Sport
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Con i microfoni aperti a bordo campo e gli spalti vuoti, durante le partite si sentono cose che abitualmente restano circoscritte al terreno di gioco. È una delle principali caratteristiche del calcio post-Covid. Rientra in questa categoria la frase urlata da Antonio Conte ai suoi giocatori nel finale di partita di Inter-Sampdoria. Le lancette corrono verso il novantesimo minuto, i nerazzurri sono in affanno dopo un ottimo primo tempo e la Samp, più fresca nelle gambe, spinge a caccia del pareggio. Il momento di sofferenza porta l'allenatore salentino ad urlare un messaggio di incitamento colorito, ma dal senso molto chiaro per i suoi uomini: "Porca t***a, è la vita".

Corsa Scudetto: c'è anche l'Inter

La "vita", come la chiama Antonio Conte, sono i tre punti in palio contro la Sampdoria, fondamentali per rientrare nella corsa Scudetto riportandosi a sei punti di distacco dalla Juventus e cinque alla Lazio. La conferma della determinazione di Conte in vista di questo finale di stagione: l'allenatore dell'Inter è ancora convinto di poter dire la sua nella lotta per il titolo, che si preannuncia serrata fino all'ultima giornata di campionato.

Dalla sua l'Inter ha un calendario abbastanza in discesa, almeno fino alle ultime giornate di campionato, senza veri e propri scontri diretti. Un filotto potrebbe riportare i nerazzurri ancora più vicini alle prime due squadre della classifica. In considerazione dello stato di forma palesato dalla Juventus, e dello scontro diretto in programma tra qualche settimana tra i bianconeri e la Lazio, c'è la speranza di poter rientrare in corsa per il bersaglio grosso. Portarsi a distanza ridotta dalla vetta, potrebbe risultare decisivo nell'ottica di un finale di campionato decisamente anomalo e imprevedibile, e per questo aperto ad ogni tipo di scenario.

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