L’ultimo messaggio di Paolo Rossi alla moglie: “Non riesco a dormire, penso al nostro amore”

Paolo Rossi era ricoverato nel reparto di Neurochirurgia dell'ospedale Le Scotte di Siena, ad assisterlo c'era il primario, Giuseppe Oliveri, lo stesso specialista che ha operato e s'è preso cura di Alex Zanardi. Insieme hanno visto Juventus-Torino in tv da tifosi, perché "Pablito" la maglia bianconera (e della Nazionale) non l'ha mai tolta nemmeno quando ha smesso di giocare. Lui teneva per la vecchia signora, il dottore ha il cuore che batta per i granata.

È stata l'ultima partita che non s'è voluto perdere nonostante le forze, poco alla volta, lo stavano abbandonando. È sempre stato certo di potercela fare. Che avrebbe vinto anche quel Mondiale. Che, di colpo, sarebbe diventato di nuovo bomber per far gol al brutto male (un tumore ai polmoni) causa della sua morte a 64 anni. Gli era stato diagnosticato al rientro da un viaggio alle Maldive con tutta la famiglia, da una vacanza da sogno in un paradiso della natura – doveva aveva rinnovato le promesse nuziali – all'inferno della malattia.

L'ultimo messaggio alla moglie: Grazie, che Dio sia con te e le bimbe

Non ha ceduto, mai. E fino all'ultimo ha provato a restare attaccato agli amori della sua vita, la moglie, i figli. Confessò alla consorte l'angoscia di quei momenti in un ultimo messaggio. La dedica prima dell'addio.

Purtroppo non riesco a dormire e sono agitato, guardo le foto che mi invii e penso al nostro grande amore. Vorrei solo dirti grazie per quello che stai facendo, per me e per le nostre meravigliose bambine. Sei davvero unica per le energie che profondi e per l’amore che riesci a dare in ogni cosa. Spero che il Signore ti possa riconoscere tutto questo. Darti tutto quello che meriti.

Un libro sulla Juve, così è iniziata la loro storia

Paolo Rossi aveva conosciuto Federica Cappelletti nel 2003 e convolarono a nozze nel 2010. Lei, giornalista, che aveva curato assieme ad altri colleghi il libro "Razza Juve". Lui, l'ex campione che le aveva chiuso il telefono in faccia salvo  acconsentire in seguito all'invito per essere presente all'evento. Sette anni più tardi avrebbero pronunziato il fatidico sì e dalla loro relazione sarebbero nate le figlie, Maria Vittoria (11 anni) e Sofia Elena (8). Alessandro, 38 anni, è il primogenito frutto del precedente matrimonio con Simona Rizzato.

Mi sono innamorata subito del suo sorriso, della sua generosità, della intelligenza con cui riusciva a vedere le cose – ha raccontato la moglie di Rossi -. Con Paolo ogni momento è stato bello. Affrontava le cure con coraggio, la riabilitazione con volontà. Era la partita della nostra vita, il nostro Mondiale. Ma questa volta non l’abbiamo vinto.