L’ultima trovata in Premier, ai giocatori vengono messi gli occhiali di Star Trek: a cosa servono
Un po' Star Trek nel look, un po' Arancia Meccanica quanto allo scopo: gli occhiali speciali indossati dai giocatori del Wolverhampton fanno discutere in Premier League. "Ma a che cosa servono?", è stata la domanda che si sono posti tutti quando hanno visto il video che ritrae tutta la squadra a cena con quegli strani occhiali che proiettano sugli occhi un'altrettanto strana luce. La tecnologia in questione è stata adottata dal tecnico dei Lupi Gary O'Neil per dare un vantaggio ai suoi giocatori durante le partite serali: il video è dell'immediata vigilia del match di lunedì scorso in casa del Brighton, terminato 0-0. Le immagini mostrano il pasto prepartita dei calciatori in albergo.
Si tratta di "daylight glasses", ovvero di occhiali che proiettano la luce negli occhi dei calciatori per mantenerli vigile mentre la luce del giorno svanisce. I giocatori li usano a colazione quasi tutti i giorni, indossandoli per un massimo di mezz'ora, e anche prima delle partite serali. Il club li ha utilizzati durante la gestione di Nuno Espirito Santo tra il 2017 e il 2020 e adesso O'Neil li ha reintrodotti dandone il merito al team medico: "Non sono io, è qualcosa che fanno lo staff medico e dei preparatori – ha detto il 40enne tecnico del Wolverhampton – Penso che si chiamino occhiali da luce diurna".
"Soprattutto durante le partite serali, quando fa buio il corpo si stanca e si prepara per andare a letto, ma dobbiamo essere completamente vigili, quindi aiutano in questo. Il team medico me ne ha parlato e non ho avuto problemi a provarli – ha continuato l'allenatore britannico – Normalmente, se cose del genere non funzionano, vengono tolte da mezzo abbastanza rapidamente. Ma i ragazzi le usano ancora, stiamo cercando di ottenere dei vantaggi. Non penso che siano una bacchetta magica che aggiusta tutto, ma fanno parte dell'essere professionisti dei ragazzi che si danno la migliore opportunità per essere nella migliore forma fisica".
Come funzionano questi occhiali da luce diurna? Tutto ha a che fare col ritmo circadiano, l'orologio naturale del corpo che determina quando una persona si sente sveglia o assonnata e si ripete ogni 24 ore. Questo può essere influenzato da fattori ambientali, con la luce e il buio che hanno il maggiore impatto su un ciclo di 24 ore, ma anche altri elementi come l'assunzione di cibo, lo stress e la temperatura possono influenzarlo. La luce degli occhiali può quindi impedire di sentirsi stanco durante la giornata, ma anche aiutare a fermare gli effetti del jet lag. Anche il Manchester City peraltro utilizza la stessa tecnologia.
Nel vedere i giocatori del Wolverhampton indossare questi occhiali, il pensiero è andato all'ingegnere capo dell'Enterprise in Star Trek, Geordi La Forge, ma solo per la somiglianza esteriore, visto che nel telefilm di sci-fi lo scopo di quel visore è permettere di vedere, visto che il personaggio è cieco dalla nascita.
Piuttosto, quanto alla funzione di tenere svegli chi li indossa, impossibile non pensare al protagonista di Arancia Meccanica, Alex, che viene ‘rieducato' mediante la costrizione a tenere gli occhi aperti mentre deve assistere a filmati di violenza. Fortunatamente qua non ci sono palpebre pinzate, ma solo una luce sparata negli occhi…