L’ultima azione del Real contro l’Atletico: l’errore di Mbappé rischia di pesare come un macigno

Il nome di Kylian Mbappé non compare alla voce ‘marcatori' del tabellino finale di Real Madrid-Atletico valida per l'andata degli ottavi di Champions League. Il francese, tra i più attesi in campo al Bernabeu, finisce ingarbugliato in una serata di certo non all'altezza delle aspettative. Il francese si intravede al minuto 83 con una bella accelerazione ma è ben contenuto dalla difesa dell'Atletico. Per lui tanto lavoro di squadra ma poca precisone in zona offensiva. Una valutazione confermata anche dallo stesso Carlo Ancelotti al termine della partita.
"Mbappé non era al suo top – ha spiegato nel corso dell'intervista rilasciata a Sky – non ha avuto molte opportunità ma il suo lavoro l'ha fatto". Le Merengues dunque hanno dovuto giocare con la propria stella, ovvero proprio il francese, a mezzo servizio. Un dettaglio non di poco conto considerando il peso della partita, soprattutto se parliamo di un derby, e quella palla capitata proprio sui piedi del francese in pieno recupero che avrebbe reso il ritorno un pizzico più sereno per le Merengues. L'assist per Vinicius quasi a porta vuota rischia di pesare come un macigno.
Mbappé arriva all'interno dell'area di rigore davanti alla porta dell'Atletico. Il francese esita un attimo, qualche secondo di troppo probabilmente. La sensazione è che da lì volesse trovare la bordata sul primo palo e cercare il gol, come ha fatto già in diverse occasioni. Forse però si rende conto immediatamente che lo spazio era poco e così decide di passarla a Vinicius tutto solo davanti a una porta vuota. Il ritorno della difesa dell'Atletico evita il pericolo ai Colchoneros e Mbappé, dopo aver raccolto la respinta riesce a servire la sfera a Modric che non centra la rete.

Le parole di Simeone dopo aver visto quel gol fallito
"Abbiamo finito per giocare bene – ha detto a fine partita l'allenatore dell'Atletico Simeone nella sua conferenza stampa -. C'è stato solo quel rischio alla fine, quando hanno avuto quella palla, con Mbappé e Vinícius a concludere. La speranza, era quella che non segnassero lasciando aperta la possibilità alla partita successiva". Come attenuante Mbappé ha sicuramente quella di non essersi allenato per tre giorni a causa dell'estrazione di un dente che non gli ha dato tregua. Sicuramente per il ritorno Ancelotti si augura di avere il francese al 100% della condizione.