Lukaku si ripresenta al Chelsea con un gol nel derby con l’Arsenal: a Big Rom bastano 15 minuti
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Sono bastati 15′ a Romelu Lukaku per trovare la via del gol nella sua seconda avventura al Chelsea. L'attaccante belga ha insaccato da pochi passi un pallone che gli è stato servito comodamente da James e a porta vuota il nuovo numero 9 dei Blues ha portato in vantaggio la squadra di Thomas Tuchel sull'Arsenal. L'ex centravanti dell'Inter, trasferitosi in Inghilterra qualche giorno fa per circa 115 milioni di euro, è partito per la prima volta da titolare con la sua nuova squadra e subito è riuscito a trovare il gol: senso della posizione perfetto e tocco comoda a porta sguarnita per Big Rom, che ha bagnato il suo secondo esordio con il club di Stamford Bridge con una rete nel North West London Derby.
Nel 3-4-2-1 dei campioni d'Europa in carica Lukaku sembra sentirsi davvero a suo agio e oltre alla rete lo dimostra anche il modo in cui crea spazi e dialoga con Mason Mount e Kai Havertz che si muovono alle sue spalle. Dopo le prime battute della gara di Emirates, i due anni in Italia sembrano aver restituito alla Premier League un Lukaku molto diverso da quello dei tempi del Manchester United.
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Proprio la rete del vantaggio dimostra come adesso Tuchel può contare su un'interpretazione del ruolo diversa di punta centrale rispetto a quello di Timo Werner e spiega il motivo per cui cercava disperatamente un'attaccante centrale con determinate caratteristiche. In occasione del gol Lukaku ha ricevuto spalle alla porta un pallone da Kovacic e dopo averlo difeso, a modo suo, lo ha scaricato di nuovo al croato che ha trovato con bel lancio Reece James sulla corsia destra: il laterale inglese ha controllato in corsa e ha crossato rasoterra per il nuovo numero 9.
Il Chelsea in alcune occasioni lo scorso anno aveva dimostrato di avere bisogno di un attaccante in grado di giocare spalle alla porta e creare spazi per le due mezze punte: adesso i Blues sono davvero completi e si candidano ad un ruolo da protagonista in tutte le competizioni.