Lukaku sarà accolto da 30mila fischietti per Inter-Roma: cosa rischiano i nerazzurri, la regola 5
Domenica 29 ottobre 2023 Romelu Lukaku tornerà a San Siro da avversario dell'Inter. Il centravanti belga ora veste la maglia della Roma, dove ha deciso di approdare dopo un'estate piuttosto complessa dal punto di vista del mercato: tutto sembrava pronto per il ritorno in nerazzurro di Big Rom, con la società di viale della Liberazione che era disposta ad un investimento di 30 milioni di euro per ri-acquisire il cartellino del calciatore dopo averlo avuto in prestito lo scorso anno dal Chelsea. Non è andata così.
Tutto saltato in poche ore e porte chiuse irrimediabilmente per l'ex idolo dell'ultimo Scudetto della Beneamata: le voci sulla trattativa parallela del suo agente con la Juventus e le comunicazioni bloccate per diverse ore hanno indispettito i dirigenti dell'Inter. In questo modo per lui l'Inter ha stoppato i contatti con il club inglese e dopo una telefonata anche con il belga.
I tifosi della squadra meneghina hanno preso malissimo il comportamento di Big Rom e dalla scorsa estate è diventato una sorta di ‘nemico pubblico numero uno': hanno preso il suo comportamento come un tradimento, il secondo in tre anni, e così per la sfida di campionato contro la Roma al Meazza avrebbero preparato un'accoglienza molto rumorosa.
La Curva Nord, il cuore del tifo interista, ha annunciato che avrebbe riservato un ‘benvenuto' speciale per l'ex beniamino e verranno distribuiti 30mila fischietti a San Siro per dare salutare il ritorno del nazionale belga nel suo vecchio stadio: ogni qualvolta prenderà la palla l'attaccante verrà fischiato.
Da diverse ore, però, in tanti si stanno chiedendo se durante una partita di Serie A è possibile fare una manifestazione del genere e di questa portata, perché 30mila persone che fischiano sono davvero tante. Un interrogativo più che corretto ma, a livello di regolamento, il fischietto non è vietato all'interno degli impianti quindi all'ingresso passeranno senza problemi. L'arbitro, però, potrebbe decidere di far effettuare un messaggio dall'altoparlante dello stadio nel caso questi fischi fossero ripetuti e dovessero disturbare o creare confusione nel match.
Questo il testo della regola 5, comma 3 (pagina 55 del Regolamento del Giuoco del Calcio corredato delle Decisioni Ufficiali FIGC e della Guida Pratica AIA).
Le Società hanno l’obbligo di adottare tutti i provvedimenti idonei ad impedire che lo svolgimento della gara sia disturbato dal suono di strumenti che comunque rechino molestia, dal lancio e dallo sparo di materiale pirotecnico di qualsiasi genere e che durante la gara si verifichino cori, grida ed ogni altra manifestazione espressiva di discriminazione per motivi di razza, di colore, di religione, di lingua, di sesso, di nazionalità, di origine territoriale o etnica, ovvero configuranti propaganda ideologica vietata dalla legge o comunque inneggiante a comportamenti discriminatori nonché di far rimuovere, prima che la gara abbia inizio, qualsiasi disegno o dicitura in qualunque modo esposti, recanti espressioni oscene, oltraggiose, minacciose, incitanti alla violenza o discriminatorie per motivi di razza, di colore, di religione, di lingua, di sesso, di nazionalità, di origine territoriale o etnica, ovvero configuranti propaganda ideologica vietata dalla legge o comunque inneggiante a comportamenti discriminatori.
Se pure ci dovesse essere una contestazione nei confronti di Romelu Lukaku da parte dei tifosi dell'Inter, ci si augura che tutto rimanga all'interno dei parametri stabiliti dal regolamento e che non trascenda in altre spiacevoli situazioni che già si sono verificate in passato.q