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Lukaku rompe il silenzio dopo la Champions: “Non doveva succedere, è una sensazione di m…a”

Per la prima volta dalla finale di Champions League Lukaku ha parlato della sconfitta contro il Manchester City, in cui è stato protagonista di due clamorosi errori.
A cura di Ada Cotugno
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La sconfitta contro il Manchester City è stata una batosta pesante per Romelu Lukaku. Simone Inzaghi gli ha preferito Edin Dzeko dal 1′, inserendolo però all'inizio del secondo tempo per dare una spinta in più all'attacco dell'Inter in un momento cruciale per la finale.

Ma a Istanbul non si è visto lo stesso attaccante che ha trascinato i nerazzurri nel finale di stagione: se in campionato il belga era tornato a ruggire come un leone, contro gli inglesi è stato protagonista di due grandi errori che avrebbero potuto capovolgere completamente la situazione e consegnare la coppa nelle mani di Inzaghi.

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Poco dopo il vantaggio firmato da Rodri, Lukaku si è ritrovato sulla traiettoria del pallone calciato da Dimarco che avrebbe potuto segnare il gol del pareggio: a molti tifosi la situazione ha ricordato l'azione all'ultimo minuto contro lo Shakhtar in finale di Europa League, quando con la testa aveva stoppato il pallone di Sanchez.

Nel finale di partita poi l'attaccante ha provato a redimersi con un colpo di testa su cross di Gosens, trovando però l'opposizione di Ederson che con una grande parata ha salvato il risultato e regalato la Champions League al suo City. Due occasioni sfortunatissime che gli hanno negato la gioia della grande vittoria.

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A qualche giorno di distanza dalla finale Lukaku ha rotto il silenzio con una lettera dedicata a tutti i tifosi affidata al suo profilo Instagram: "Prima di tutto voglio ringraziare tutti i tifosi dell’Inter per l’amore e il sostegno per tutta la stagione. Voi ragazzi ci siete stati accanto in ogni momento e personalmente voglio ringraziarvi per questo".

Poi per la prima volta ha parlato della sconfitta in finale: "Non doveva succedere…Abbiamo dato tutto. È una sensazione di m***a per tutti noi che amiamo questo bellissimo club. Ma l’Inter ha ancora fame e torneremo a combattere con la speranza di raggiungere un giorno quel momento in cui si scrive la storia".

Parole di grande frustrazione per l'obiettivo fallito, ma che sottolineano ancora una volta l'amore di Lukaku per l'Inter. Alla fine della stagione tornerà al Chelsea dopo una stagione in prestito, ma dalla sua lettera è ben evidente la voglia di vestire ancora i colori nerazzurri anche in futuro.

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