Lukaku miglior giocatore della Serie A 2020/2021: “Battere Ronaldo un onore, sogno coronato”
Oggi quando si parla di Romelu Lukaku si parla di un giocatore in aperta crisi personale e sportiva: il suo celebrato ritorno a Londra si è trasformato ben presto in un calvario dal quale stenta a uscirne. Non è mai riuscito a trovare un posto da titolare, senza scardinare il cuore dei tifosi dei Blues tra prestazioni mediocri e dichiarazioni sbagliate, e ha perso quasi tutto: la possibilità di potersi rifare col Chelsea visto che oramai Tuchel lo considera un autentico ripiego alle sue prime scelte e ha messo a rischio il suo futuro anche in Nazionale dove non è stato chiamato per gli ultimi test del Belgio.
Solamente un anno fa, invece, Lukaku imperversava tra le aree italiane, segnando e facendo segnare i suoi compagni per gioia di Conte e il tripudio dei tifosi dell'Inter che andavano verso il 19° tricolore, atteso da dieci anni. Un autentico punto di riferimento per la squadra e un leader riconosciuto in campo e fuori capace di prendersi le scene della Serie A a tal punto che oggi, per i premi Aic, è stato inserito non solo nella Top11 del campionato 2020/2021 ma è stato eletto anche quale miglior calciatore assoluto del torneo.
Un merito indiscusso che va oltre il semplice obiettivo raggiunto del ritorno allo scudetto nella Milano nerazzurra e che ha già fatto ripensare lo stesso belga sulla sua scelta estiva: la sua forza fisica, i suoi duelli in campo – non ultimo nel derby con Ibrahimovic – il suo carisma nella squadra e una tifoseria che ha deciso ad ergerlo a idolo indiscusso (fino a quest'estate), ne hanno fatto un'icona emblematica della rinascita nerazzurra. "Senza Conte e i compagni" ha detto al Gran Galà che lo ha premiato "non ce l'avrei mai fatta. Giocare in Serie A è stato un sogno coronato, ho fatto tutto quello che dovevo per vincere in Italia".
Poi, ovviamente, il gusto di avere avuto la meglio su chi, al mondo è considerato tra i due-tre migliori di sempre, Cristiano Ronaldo, che ha vissuto la sua ultima stagione in bianconero, alla Juventus: "È stato un onore aver battuto Cristiano Ronaldo, uno dei 3 giocatori migliori della storia del calcio, mi ha portato ad un altro livello di gioco" ha proseguito l'attaccante belga che poi ha provato anche a guardare avanti: "Questo riconoscimento mi dà fiducia per il futuro". Un futuro al momento più che nebuloso ma, malgrado tutto, vincente perché grazie ai suoi gol il Chelsea ha potuto alzare al cielo il Mondiale per Club. In attesa di poter tornare a segnarne altri anche in Premier e in Champions.