Lukaku aspetta una mossa dell’Inter, strappo col Chelsea: ha 5 giorni per chiudere l’operazione
Il Chelsea ha convocato Romelu Lukaku per il raduno nel centro sportivo di Cobham. Non domani, mercoledì 12 luglio (il belga aveva fato sapere che non si sarebbe presentato nel ritiro dei Blues), ma lunedì prossimo quando forse la situazione sarà finalmente sistemata. Lo strappo tra il calciatore e il club si è consumato da tempo e lui vuole solo una cosa: tornare in Italia, in Serie A, all'Inter. Ecco perché s'è messo seduto, paziente, sulla riva del fiume ad attendere che la corrente gli porti il nuovo contratto da firmare e il via libera per indossare ancora la maglia nerazzurra.
Sta facendo la sua parte: ha detto no alle lusinghe dell'Arabia Saudita, caldeggiate dagli inglesi che lo avrebbero ceduto volentieri per incassare (e risparmiare) moneta sonante; aspetta che le parti si accordino sulle cifre e che a Londra arrivi un'offerta possibile; poi c'è una terza via che apre scenari clamorosi, ovvero che sia la Juve a vincere il derby d'Italia sul mercato, ma questa è un'altra storia alla quale il giocatore ha detto no. Big Rom desidera che la sua prosegua sotto l'altra metà del cielo di Milano. E proprio la volontà del calciatore può essere determinante per dare lo strattone decisivo.
Le somme. Al momento domanda e offerta non sono conciliabili: il Chelsea chiede 40 milioni di sterline (poco più di 45 milioni di euro) mentre l'Inter al massimo sembra disposta a spingersi fino a 35 milioni (di cui 25 parte fissa, il resto in bonus). La fase è di stallo è sostanziale, può sbloccarsi solo se da Londra mollano la presa perché da Milano non ci sono opportunità ulteriori di rilancio economico.
Niente Milan, niente bianconeri, nient'altro che non lo riporti a casa. Attraverso il suo avvocato, Sebastian Ledure, ha fatto sapere che non prenderà opportunità che non siano quelle prefigurate dalla squadra con la quale ha giocato la finale di Champions.
Già, ma quanto costa all'Inter accontentare Big Rom? Conti alla mano – e in questo momento la società non può permettersi follie di alcun tipo vista la complicata situazione finanziaria -, si tratterebbe di un affare da 100 milioni di euro. Come si arriva a quella somma? Aggiungendo ai 35 milioni del cartellino i 12 lordi per lo stipendio annuale dei prossimi quattro, cinque anni. Perché tutto quadri, però, servono tempo, valutazioni. Lukaku rompe e aspetta. L'Inter gli strizza l'occhio ma lo tiene in sospeso nel limbo del ‘vorrei ma non posso'. Almeno per ora