Lukaku alla Roma grazie a una telefonata di Mourinho: il Chelsea ha cambiato i piani per lui
Romelu Lukaku ha già conquistato la Roma: a Ciampino migliaia di tifosi lo hanno accolto nella capitale, incoronandolo come re di tutta la squadra prima ancora di vederlo in azione in campo. La suggestione di mercato si è trasformata presto in una grande realtà capace di esaltare tutta la piazza giallorossa e la scintilla è scattata grazie all'intervento di José Mourinho.
Il portoghese ritroverà Big Rom per la terza volta nel corso della sua carriera. I due si sono già incrociati nelle esperienze al Chelsea e al Manchester United: ai Blues l'attaccante era un giovane immaturo alla ricerca del suo posto nel grande calcio, a Manchester invece si sono ritrovati solo per poco tempo, fino all'esonero dell'allenatore. Storie e contesti molto diversi rispetto alla Roma, la nuova sfida che il belga vuole raccogliere per tornare a essere grande.
Senza l'intervento di Mourinho il suo destino sarebbe stato sicuramente diverso. Nel giro di pochi giorni una delegazione delle dirigenza giallorossa è volata a Londra per chiudere la trattativa con il Chelsea, aprendo a una prospettiva che fin qui non sembrava così realizzabile. I lunghi tira e molla con la Juventus, il Tottenham, l'Arabia Saudita sullo sfondo: il nodo era sempre legato alle richieste degli inglesi che avrebbero preferito cedere il giocatore a titolo definitivo per evitare di ritrovarsi tra un anno nella stessa situazione vissuta questa estate.
Eppure la Roma è riuscita a stapparlo in prestito, con l'inserimento di una clausola rescissoria nel contratto che potranno esercitare in futuro. Alla fine i Blues hanno cambiato tutti i piani di mercato: gli intermediari di Roc Nation e l'avvocato Sebastien Ledure hanno portato avanti la delicata trattativa, ma come riporta The Indipendent il momento cruciale è stato la telefonata di Mourinho.
Lo Special One ha parlato a lungo con Lukaku, convincendolo che quello giallorosso era un progetto fatto a posta per lui, in cui potersi rilanciare dopo settimane difficili. L'allenatore avrebbe detto alla delegazione inviata dalla dirigenza di non tornare senza un contratto per l'attaccante: la grande convinzione della Roma ha ammorbidito il Chelsea che alla fine ha ceduto favorendo la buona conclusione dell'affare, una missione che non era riuscita a tante altre squadre in questo calciomercato.