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Luis Enrique non ha digerito l’eliminazione della Spagna col Marocco: “È andato tutto a pu**ane”

Luis Enrique in una lunga live su Twitch con il noto streamer Ibai Llanos è tornato sull’esclusione della Spagna dalla Coppa del Mondo per mano del Marocco.
A cura di Vito Lamorte
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Luis Enrique si sta già preparando per una nuova sfida ma non ha ancora mandato giù l'eliminazione dai Mondiali 2022 con la Spagna. L'ormai ex CT della Roja, al quale non è stato rinnovato il contratto e che si è già detto pronto per una nuova avventura a livello di club, in una lunga live su Twitch con il noto streamer Ibai Llanos è tornato sull'esclusione dalla Coppa del Mondo per mano del Marocco: "In 90 minuti è andato tutto a pu**ane. È chiaro che non abbiamo giocato una buona partita contro il Marocco. Potevamo fare meglio, ne sono consapevole, ma ho cercato di prendere i giocatori migliori e quelli che incarnavano le mie idee".

L'allenatore di Gijón è stato esonerato nei giorni seguenti all'eliminazione ai rigori agli ottavi di finale e al suo posto è stato già nominato come sostituto Luis de la Fuente, che prima allenava l'Under 21.

Il suo bilancio con la nazionale spagnola, però, è positivo: "In questo momento sono sereno e soddisfatto di quello che abbiamo fatto. Abbiamo generato entusiasmo e voglia di vedere la nazionale. Molti giovani e bambini sono venuti a trovarci in albergo".

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Luis Enrique ha cambiato il modo di comunicare in questo torneo, con le dirette Twitch ogni sera per rispondere alle domande dei tifosi. Un novità assoluta nel panorama mondiale.

L'ex CT, però, non ha nascosto la voglia di voler tornare subito in pista: "Voglio allenare, vorrei trovare un club per sviluppare con maggiore  precisione ciò che non sono stato in grado di fare in nazionale".

Il 52enne si è soffermato sulle indiscrezioni che lo vogliono prossimo ad un club di Premier League: "Probabilmente aspetterò la prossima stagione. Prendo le decisioni con il mio staff. Nessuno mi fa raccomandazioni, nessuno della stampa ha dedicato nemmeno il 10% delle ore che abbiamo fatto noi alla nazionale".

Luis Enrique ha confermato che gli è stata offerta la possibilità di prolungare il suo contratto con la Spagna dopo Euro 2020, quando la Spagna è stata eliminata ai rigori dai futuri campioni dell'Italia in semifinale, ma ha rifiutato: "Ho detto che la cosa migliore da fare era farlo dopo la Coppa del Mondo. Penso che abbia più senso. Altrimenti ti rinnovano prima di un grande evento, ma se va male ti dovranno risarcire. Qui semplicemente dovevano dirmi che non avrei rinnovato e il contratto è scaduto. Pensavo che avrei dovuto prendere una decisione sul mio futuro ma non c'è stato bisogno".

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Infine l'ex giocatore e allenatore del Barcellona ha aggiunto che era la prima volta nella sua carriera manageriale che il suo contratto non gli è stato prolungato: "Ma preferisco così. Se non c'è più fiducia e il pensiero che tu non sia la persona giusta allora è giusto andare avanti".

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