Luis Alberto inventa con il tacco, è una magia: nulla è lasciato al caso nella Lazio di Sarri
Luis Alberto è stato uno dei protagonisti della vittoria della Lazio sulla Juventus per 2-1 con una prestazione davvero di alto profilo dal punto di vista tecnico e tattico. A far crescere il valore di quanto fatto in campo dal numero 10 biancoceleste, poi, è arrivata la magia che ha dato il là alla rete decisiva di Mattia Zaccagni.
Il centrocampista spagnolo ha raccolto un cross basso dalla destra di Felipe Anderson e con un colpo di tacco ha aperto la porta al suo compagno, che con una conclusione bassa e precisa ha infilato Szczesny per la seconda volta decidendo il match.
Una giocata che vedono in pochissimi calciatori e che è difficilissima da realizzare perché oltre al pensiero, da dove parte tutto, poi ci devono essere mezzi tecnici e tempi che devono essere perfetti per la rifinitura e la chiusura dell'azione.
Chiaramente qui stiamo parlando della magia con cui Luis Alberto ha deliziato tutti gli spettatori presenti all'Olimpico e quanti vedevano la partita in tv ma non tutto è frutto dell'iniziativa singola.
Lo stesso calciatore spagnolo ha commentato così la sua giocata dopo la gara: "L'avevamo provato ieri ma l'importante era che riuscisse oggi. Era un po' difficile ma meno male che ha segnato, sennò lo ammazzavo (ride ndr.)".
Luis Alberto anche contro la Juventus ha dimostrato di vedere il calcio come pochi in Serie A e lo ha fatto come al solito, in maniera del tutto naturale: il numero 10 della Lazio ha disputato una gara magistrale in entrambe le fasi di gioco, condendola da fantastiche idee per i compagni in zona gol. Sembrano ormai lontani i giorni delle dichiarazioni al fuoco con Sarri e delle voci sul suo addio.
Anche gli account social della Serie A hanno omaggiato la magia di Luis Alberto con un post molto significativo:"Non tutti i maghi possiedono una bacchetta".
Ben venga un sistema che esalta le idee dei singoli e non lascia nulla al caso. È il calcio nella sua massima rappresentazione.
