L’UEFA punisce l’Inghilterra per il laser negli occhi di Schmeichel: la sentenza è ufficiale
È arrivata oggi la sentenza dell'UEFA al termine del procedimento aperto a carico della Federcalcio inglese per i disturbi arrecati dal pubblico di Wembley durante la semifinale degli Europei tra Inghilterra e Danimarca: la FA è stata multata di 26mila sterline, ovvero 30mila euro al cambio. Il procedimento disciplinare era stato aperto giovedì scorso dall'organo di controllo, etica e disciplina dell'UEFA, all'indomani del match che aveva visto la Nazionale di Southgate prevalere sui danesi grazie al contestatissimo rigore realizzato da Kane per fallo di Maehle su Sterling.
E proprio quanto avvenuto in occasione del penalty decisivo aveva fatto montare immediatamente la polemica sui social, a causa del laser puntato negli occhi del portiere danese Kasper Schmeichel. Ed infatti la nota ufficiale dell'UEFA fa riferimento proprio a questo episodio come motivo della multa, assieme ad altri due capi di imputazione: "Per l'uso del puntatore laser, i disturbi durante gli inni nazionali e l'accensione dei fuochi d'artificio".
Era infatti anche accaduto che al momento degli inni nazionali, parte del pubblico presente a Wembley – ovviamente di parte inglese – avesse fischiato l'inno della Danimarca, così come dagli spalti erano stati accesi dei fuochi proibiti. La sanzione irrogata dall'UEFA serve anche come ammonimento in vista della finale degli Europei in programma sempre a Wembley domenica sera. È ovviamente previsto il pienone, con tutti i 66mila posti per i quali è stato dato il via libera – ovvero il 75% della capienza dello stadio – che saranno occupati in larga maggioranza da sostenitori inglesi. L'altro giorno Gary Lineker aveva giusto rivolto un appello ai tifosi inglesi a non fischiare l'inno italiano.