L’Uefa contro il Belgio: “Campionato chiuso? Rischiano l’Europa nella prossima stagione”
La decisione del Belgio di chiudere in anticipo la stagione a causa della crisi Coronavirus, ha fatto infuriare i vertici del calcio europeo. Il presidente dell'Uefa intervenuto ai microfoni della tv tedesca Zdf, ha criticato la decisione dei vertici del calcio belga, dimostrandosi pronto anche a prendere provvedimenti. Sia il numero uno dell'organismo continentale, sia l'Eca guidata da Agnelli infatti hanno chiesto alle varie federazioni di non annullare i tornei nazionali per ora.
Belgio chiude il campionato per il Coronavirus, Ceferin si arrabbia
Il Belgio è pronto a dichiarare campione il Club Brugge leader del campionato con 15 punti di vantaggio sulla seconda, ad una giornata dalla fine della Regular Season, con gli spareggi del round finale e i play-off da disputare. Una situazione in controtendenza con la lettera di Uefa e Eca (associazione dei club) che hanno invitato i loro membri a non cancellare i campionati nazionali per ora, aspettando nella speranza che l'emergenza Coronavirus possa rientrare.
Il presidente dell'Uefa Ceferin minaccia sanzioni per il Belgio
Ai microfoni di Zdf, il presidente Uefa Aleksander Ceferin ha attaccato i vertici del calcio belga: "Non credo che questa sia la decisione giusta. La solidarietà non è una strada a senso unico. Non puoi chiedere aiuto e decidere da solo cosa ti si addice meglio". Il massimo dirigente continentale ha aperto a possibili sanzioni nei confronti del movimento calcistico del Belgio: "E devo dire: i belgi e quelli che potrebbero considerare di fare lo stesso, stanno rischiando la loro partecipazione alla competizione europea del prossimo anno".
Possibile concludere i campionati e le coppe a porte chiuse
A proposito della possibilità di portare a termine i campionati e le coppe europee a porte chiuse, Ceferin apre al sacrificio necessario: "Il calcio non è assolutamente la stessa cosa senza tifosi, ma è sicuramente meglio giocare a calcio senza fan e riaverlo in televisione, piuttosto che niente. Questo è ciò che la gente vuole, che restituiscano loro energia positiva a casa. Probabilmente sarà luglio o agosto. Non possiamo giocare a settembre o ottobre".