L’Ucraina trova il riscatto agli Europei e ferma la Slovacchia: rimonta il risultato nella ripresa
L'avvio degli Europei era stato deludente e amaro per l'Ucraina che alla seconda partita ha saputo scrollarsi di dosso le critiche e trovare la giusta reazione. Il commissario tecnico Serhiy Rebrov lo aveva previsto e così è stato: la sua squadra ha vinto in rimonta contro la Slovacchia (che all'esordio aveva battuto il Belgio) e si è riportata in corsa per la qualificazione agli ottavi di finale. Adesso nel Gruppo E può succedere di tutto con tre squadre appaiate momentaneamente a tre punti.
Schranz trascina le speranze della Slovacchia
La possibilità di qualificarsi subito per gli ottavi di finale passa dalla vittoria. E al 19′ ci pensa Schranz a trascinarsi sulle spalle tutta la sua nazionale: lo slovacco con un colpo di testa supera Turbin, succeduto a Lunin in porta dopo la pessima partita d'esordio contro la Romania, e mette in porta il pallone dopo un avvio di partita importantissimo da parte della sua nazionale che vuole continuare sull'ottima scia della vittoria contro il Belgio, il primo acuto in questa competizione.
Questa volta però arriva prepotente la reazione dell'Ucraina che nel giro di pochi minuti trova tre occasioni importantissime, come il palo trovato Tymchyk alla mezz'ora di gioco e il tentativo di Mudryk che arriva davanti a Dubravka ma si fa chiudere lo specchio della porta sul più bello.
Il ribaltone dell'Ucraina
La partita si accende nel secondo tempo, sulla scia di come era finito il primo. L'intensità della Slovacchia cala drasticamente, lasciando spazio alla fantasia dei giocatori ucraini. Al 54′ ci pensa Shaparenko a riportare la partita in parità con un piattone perfetto, nato dalla ripartenza di Mudryk che riesce a farsi perdonare per gli errori commessi nella prima parte della partita. La stella del Chelsea anticipa la rimonta al 74′ con il secondo palo della gara dell'Ucraina, trovato questa volta dal limite dell'area, ma il gol decisivo è ormai nell'aria.
A dieci minuti dalla fine ci pensa Yaremchuk a portare la sua nazionale in vantaggio, approfittando anche di una piccola distrazione difensiva della Slovacchia che lascia campo aperto agli avversari. È l'errore fatale che concede all'Ucraina il 2-1 e la vittoria della partita: i giochi nel Gruppo E sono ancora aperti, in attesa dello scontro fra Belgio e Romania.