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Lucas Paquetà coccolato da Rudi Garcia: l’ex Milan è l’uomo cardine dell’Olympique Lione

Lucas Paquetà è uno dei calciatori più importanti dell’Olympique Lione e Rudi Garcia se lo coccola. L’ex tecnico della Roma nella conferenza stampa di oggi ha dichiarato: “Si fa trovare pronto in area ed è dotato di un ottimo tiro da fuori, ce ne sono davvero pochi come lui”. L’ex Milan è diventato subito importante per il club transalpino e i numeri della sua stagione lo evidenziano: 27 presenze con 7 gol e 4 assist.
A cura di Vito Lamorte
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Lucas Paquetà sta diventando uno dei calciatori più importanti dell'Olympique Lione. Il centrocampista brasiliano si è trasferito in Francia dal Milan per una somma vicina ai 20 milioni di euro e dopo qualche mese si ambientamento è riuscito a ritagliarsi il suo spazio e ora è uno dei perni fondamentali dell'OL di Rudi Garcia. L'ex tecnico di Roma, Lille e Marsiglia ormai non si priva più del suo brasiliano e il classe 1997 sta ripagando la sua fiducia: nella stagione 2020-2021 ha collezionato finora 27 presenze con 7 gol e 4 assist con la maglia del club transalpino.

Nell'ultimo turno contro l'Angers ha firmato il gol del 2-0 e poi ha servito un delizioso assist per Depay nei minuti finali: il numero 12 è sempre nel vivo del gioco e sta mettendo in mostra giocate sempre di altissima qualità.

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Nonostante il Lione sia al quarto posto della Ligue 1, a -1 dal terzo posto occupato dal Monaco, i ragazzi di Garcia stanno cercando in tutti i modi di lottare per un posto nella prossima Champions League. Nel corso della conferenza di oggi mister Rudi Garcia ha analizzato così l'ottima stagione di Paquetá con la maglia del Lione: "Paquetá è molto bravo, fornisce tanti assist e in campo ha un ottimo feeling con Depay. Aiuta i compagni e ha un grande spirito di squadra, questo aspetto è la sua grande forza. Lucas segna e qualche volta non dimentica di giocare anche per se stesso. Si fa trovare pronto in area ed è dotato di un ottimo tiro da fuori, ce ne sono davvero pochi come lui. È interessante vederlo maggiormente vicino alla porta come abbiamo fatto col Brest, anche se certamente serve equilibrio".

Il Milan ha deciso di privarsene un anno e mezzo dopo il suo arrivo in Italia ma forse un calciatore con il suo cambio di passo nel 4-2-3-1 poteva essere utile. Col sennò di poi si possono dire sempre tante cose ma un calciatore con le sue qualità, probabilmente, aveva bisogno di qualche chance in più prima di essere lasciato partire.

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