Lucas Hernandez a un passo dal PSG, ma gli ultras gli mandano un messaggio: “Non siete benvenuti”
Il PSG è vicinissimo a Lucas Hernandez, 27enne difensore del Bayern Monaco e della nazionale francese, che dovrebbe andare a rinforzare in maniera importante la retroguardia della squadra parigina assieme a Milan Skriniar, per il quale si aspetta solo l'annuncio ufficiale per il trasferimento a parametro zero dall'Inter.
I media francesi non hanno dubbi al riguardo, l'operazione sarebbe in chiusura a circa 40 milioni di euro, per un calciatore il cui contratto scade l'anno prossimo. Il fratello maggiore del milanista Theo è un giocatore di alto livello, con grande esperienza internazionale, ma viene da una stagione saltata quasi completamente a causa dell'operazione di ricostruzione del legamento crociato dello scorso novembre.
A Parigi evidentemente hanno fiducia nel pieno recupero di Hernandez, la cui ultima partita risale a 7 mesi fa, ma non tutti a dire il vero sono felici del suo approdo sotto la Tour Eiffel: gli ultras del PSG anzi non lo vogliono proprio, e non per motivi calcistici. I tifosi più duri e puri dei campioni di Francia rinfacciano un paio di cose a Lucas e hanno voluto che lui lo sapesse prima di firmare.
C'è soprattutto un peccato originale: l'essere originario di Marsiglia, come tutta la sua famiglia. Il padre dei fratelli Hernandez, Jean-Francois, ha anche giocato nell'Olympique Marsiglia, che è lo storico rivale del PSG in Francia. Tra i due club non scorre buon sangue e peggio ancora va tra le tifoserie quando si affrontano.
Romain Mabille, il presidente del Collectif Ultras Paris, ha postato un'eloquente storia su Instagram. C'è un articolo di Le Parisien in cui si dà l'operazione "nella fase finale, dopo aver ottenuto l'accordo col giocatore" e il commento del capo tifoso posto a corredo è: "Non siete benvenuti, marsigliesi… e te lo faremo sapere".
C'è poi un'altra cosa, che risale a un passato più recente di Lucas Hernandez: gli ultras del PSG non hanno dimenticato come il giocatore abbia festeggiato quando il Bayern ha battuto la squadra parigina nella finale di Champions League del 2020.
Qualcosa che i tifosi francesi hanno collegato alle sue origini marsigliesi, sebbene lui abbia smentito qualsiasi malizia o sfottò. Insomma non si parte benissimo…