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Il Napoli vince la Coppa Italia 2020

Luca Toni boccia Cristiano Ronaldo: “Contro il Napoli non riusciva neanche a saltare l’uomo”

L’ex campione del mondo, dagli studi della Rai, ha giudicato negativamente la finale di Coppa Italia giocata dal cinque volte Pallone d’Oro: “Il portoghese è molto in difficoltà dal punto di vista fisico e non riesce neanche a superare l’uomo. Da lui ti aspetti la giocata, ma sembrava un giocatore normale in un gioco così lento”.
A cura di Alberto Pucci
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I dubbi maturati durante la semifinale di ritorno con il Milan, sono diventati certezze dopo la sconfitta della Juventus nella finale di Coppa Italia contro il Napoli: Cristiano Ronaldo è in difficoltà e non è ancora riuscito a scrollarsi di dosso le settimane di stop forzato a causa del Coronavirus. Il cinque volte Pallone d'Oro è infatti uno dei problemi più grandi in casa Juventus, e non solo per alcune incomprensioni tattiche con Maurizio Sarri emerse nelle due partite post lockdown.

Il portoghese ha infatti confermato di essere ancora indietro nella condizione fisica, e di avere qualche problema psicologico che fino ad ora gli ha negato la possibilità di fare anche le giocate più semplici. "Questa è una sconfitta che porta anche la firma di Cristiano Ronaldo – ha sentenziato Luca Toni, dagli studi della Rai – Il portoghese è molto in difficoltà dal punto di vista fisico e non riesce neanche a superare l’uomo. Da lui ti aspetti la giocata, ma sembrava un giocatore normale in un gioco così lento".

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La Liga ha già dimenticato CR7

Al di là della sorella, che ha inveito tramite i social network contro Maurizio Sarri, e di buona parte della tifoseria della Juventus, Cristiano Ronaldo è così finito nel mirino della critica e di chi ha in fretta dimenticato le sue giocate e i suoi gol. "Da Madrid mi criticheranno, ma la sua partenza ha avuto un impatto quasi nullo – ha spiegato nelle scorse ore il presidente della Liga Javier Tebas, in un'intervista concessa a RAC1 – Il nostro campionato deve essere al di sopra dei giocatori. Messi? Parliamo del migliore della storia del calcio ed è una fortuna averlo qui. Nel suo caso una sua eventuale partenza verrebbe certamente notata, soprattutto se andasse in un altro campionato".

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