Lozano-Gattuso, tifosi messicani infuriati sui social: “Ringhio, sei un uomo morto”
"Se Gattuso mette piede in Messico è un uomo morto". La notizia di Hirving Lozano allontanato dall'allenamento del Napoli ha scatenato la rabbia social dei tifosi del Chucky. Tra espressioni colorite, insulti e minacce di morte virtuali a finire nel mirino è il tecnico, Gennaro Gattuso. Lo ritengono il responsabile numero uno delle disgrazie del calciatore. Un allenatore che ne sottovaluta il potenziale e, secondo alcuni, che non è in grado di coglierne né sfruttare le qualità. E averlo mandato sotto a doccia anzitempo è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.
"In Olanda era un dio – aggiunge un altro – mentre adesso si confermano i problemi con questo direttore tecnico". Poi c'è chi calca la mano ("non è un vero allenatore, è in confusione"), punta l'indice contro il gioco dei partenopei ("non ne hanno e la Juventus darà loro una buona lezione un'altra volta") e chi ha un diavolo per capello ("è un topo di fogna", "è spazzatura, gli sta rovinando la carriera") arrivando a definire l'allenatore un razzista. "Meglio se va a giocare altrove, magari a Valencia oppure a Lione", dice qualche sostenitore sconsolato.
Nella pletora di commenti negativi, molti dei quali sulla versione spagnola dell'account Twitter del Napoli, c'è anche chi (e non sono pochi) mostra molto buon senso e apprezzamenti nei confronti di Gattuso. C'è un messaggio in particolare che fa da capofila a molti altri dello stesso tenore: "Gattuso sarebbe razzista solo perché non fa giocare Lozano? Che sciocchezza. Gattuso è sempre stato un calciatore di grande intensità e forse il Chucky non si allena come lui vuole. Ecco perché gioca poco".
Cosa è successo è di dominio pubblico: quando Gattuso s'è accorto che l'attaccante messicano non metteva abbastanza impegno lo ha mandato via, come fece con Allan a febbraio scorso. Come stanno adesso le cose? Lo ha spiegato Radio Kiss Kiss Napoli che ha riportato le ultime notizie sulla situazione: si è trattato di una lavata di capo, un rimprovero molto duro al quale avrebbe fatto seguito anche un chiarimento tra tecnico e allenatore. Verrà convocato oppure no? Ancora poco e si vedrà se farà parte o meno della lista in occasione della finale di Coppa Italia.