Lozano fa retromarcia: “Parole travisate, Napoli è casa mia. Qui sono felice”
Non ritratta, ma parla di fraintendimento Hirving Lozano che, dopo aver detto alla tv messicana Azteca Deportes che voleva giocare con un club più competitivo del Napoli su Instagram, con un post chiarisce il suo pensiero e parla del suo amore per Napoli e il Napoli.
Le partite di novembre sono state estremamente negative per il Messico che nel girone Nordamericano delle Qualificazioni ai Mondiali è scivolato dal primo al terzo posto. Lozano tra le sfide negli Stati Uniti e Canada aveva rilasciato un'intervista alla tv messicana Azteca Deportes in cui aveva dichiarato di desiderare di giocare in un club di alto livello: "Credo di far parte di in un club molto competitivo con compagni molto di prima fascia. Ma la verità è che mi piacerebbe andare a giocare in un altro club più grande. Andiamo, però, passo dopo passo, ora devo migliorare il più possibile a livello personale e calcistico e spero che possa accadere questo".
Dopo quelle parole si è scatenato un polverone. Sui social si è parlato tantissimo di Lozano, che ha capito di dover fare una precisazione. Il Chucky su Instagram ha scritto che determinate parole sono state estrapolate in un discorso molto più vasto e ha aggiunto che Napoli e il Napoli sono nel suo cuore: "A volte le mie parole possono essere prese dal contesto reale e qualcuno con un desiderio diverso da quello di dare l'interpretazione corretta, volenti o nolenti, le travisa. Non è mia intenzione chiarire o ritrattare qualcosa che non ho detto. Mi interessa di più il fatto che i fatti parlino da soli. Questi i fatti: io vivo a Napoli, i miei figli crescono, imparano e fanno amicizia a Napoli, gli amici di mia moglie sono napoletani, i miei vicini e amici sono napoletani, i momenti più belli della mia vita recente sono passati a Napoli. Lo devo ai tifosi del Napoli, trovo nella loro fedeltà motivo sufficiente per lasciare anima, vita e cuore in campo ogni volta che indosso la maglia del Napoli. Oggi gioco per il Napoli e mentre lo faccio, che spero sarà per molto tempo, non lo farò semplicemente perché è una squadra di calcio, lo farò perché Napoli è il luogo dove vivo e dove sono felice , è casa mia e la difenderò per oltraggio".