Lotito svela cosa è successo con Mourinho dopo Lazio-Roma: “C’era un calciatore nudo nel corridoio”
Colpi proibiti in campo. Frecciate avvelenate in tv. E poi il dopo gara furibondo all'interno degli spogliatoi. Lazio–Roma non è finita al triplice fischio dell'arbitro che ha consegnato la vittoria (pesante) nel derby alla squadra di Sarri, è continuata nella pancia dell'Olimpico quando, coi nervi a fior di pelle e con la adrenalina ancora in circolo, è successo di tutto.
Il botta e risposta tra José Mourinho e il presidente, Claudio Lotito, entra nel corredo accessorio di furore che ha visto il difensore Gianluca Mancini prima mollare una manata a Marusic e poi affrontare Alessio Romagnoli (che nelle interviste sfotterà il tecnico portoghese con una battuta).
Chi ha assistito alla scena ha raccontato di come il difensore dei giallorossi fosse completamente nudo quando ha provato a mettere le cose a posto con l'avversario in quel ‘caldo' post match. "Sono venuti a provocare ma devono stare zitti", le parole di Luis Alberto che ha tolto un sassolino dalla scarpa e l'ha usato per combattere la guerra delle parole che ha accompagnato tutta la sfida, dalla vigilia fino ai titoli di coda mentre sullo sfondo scorrevano immagini poco edificanti.
Il massimo dirigente della Lazio è tornato su quegli episodi nell'intervista su Radio Rai 1, durante il programma ‘Un giorno da pecora'. "Ho visto un parapiglia tra un mio calciatore e uno della Roma – ha spiegato Lotito -. C'è una cosa che proprio non mi è andata giù, ovvero che il giocatore giallorosso fosse completamente nudo nel corridoio. È stato in quel momento che mi sono fermato e Mourinho mi ha urlato ‘ma che guardi?'. Ho pensato che forse non aveva capito chi fossi… e gli ho detto che ero il presidente della Lazio ma lui ha rincarato la dose".
Il racconto di come sono andare le cose in quei momenti di grande tensione si conclude con una riflessione ulteriore da parte del presidente biancoceleste. "Con Mourinho non ci siamo dati nessuna mano perché io non ho discusso con nessuno – ha aggiunto Lotito -. La ritengo una questione di ruoli che vanno rispettati: in questo caso la Roma era la squadra ospite. Ed è come se a casa arriva un ospite che inizia a comportarsi in una certa maniera".
Ci saranno conseguenze disciplinari per quanto accaduto? Molto dipenderà dall'eventuale rapporto degli ispettori federali: possibili sanzioni andranno ad aggiungersi a quelle che il Giudice Sportivo comminerà per quanto avvenuto sul prato dell'Olimpico per i "rossi" a Ibanez, Marusic e Cristante coinvolti nella rissa finale.