Lotito legge il contratto del falconiere Bernabé in diretta: “Questa è la Lazio, mica Cicciolina”
Il caso di Juan Bernabé continua a far discutere alla Lazio: il falconiere è stato licenziato per aver mostrato delle immagini intime in seguito a un'operazione ma non ha accettato la decisione di Claudio Lotito e si è barricato a Formello, nella foresteria in cui vive dal 2009, urlando e supplicando il presidente di ritornare sui suoi passi. Da parte del numero uno biancoceleste non c'è niente da fare, la decisione ormai è presa.
Lotito è intervenuto ai microfoni de La Zanzara su Radio24 per spiegare cosa è accaduto e raccontare nel dettaglio cosa prevede il contratto dello spagnolo. Dopo lo scandalo, riportato dai giornali di tutto il mondo, per il falconiere non c'è altra strada che quella di lasciare il centro sportivo e porre fine alla collaborazione con la Lazio dopo 15 anni.
Lotito spiega il licenziamento del Falconiere
"Questo ha fatto un danno! La Lazio è una società quotata in borsa e io sono un socio di maggioranza ma ci sono una serie di organismi preposti al controllo. Se facessi una violazione delle norme sportive non ci sarebbe perdono": è netto Lotito quando si tocca il tema del falconiere, licenziato dopo aver pubblicato un video intimo dopo un intervento, gesto che gli è costato immediatamente il posto. Bernabé l'ha combinata grossa, aumentando il caos con delle dichiarazioni che non sono state prese bene in casa Lazio: "C’è un provvedimento preso dal collegio del codice etico che obbliga ad intervenire immediatamente. Il falconiere non doveva fare queste cose anche perché è uno che va nelle scuole dove ci sono bambini di 9-10 anni. Se fai il falconiere e porti l'aquila non vai a dire in giro che devi eiaculare 2 volte al giorno altrimenti non fai il rappresentante della Lazio ma del casino!".
Il falconiere si è barricato nella sua stanza a Formello e chiede il perdono del presidente, ma niente può fargli cambiare idea. Per Lotito il fatto commesso è di una gravità indicibile: "Mi dicono che sono arrivate una marea di richieste di fare quella stessa operazione, questa è la Lazio mica stiamo a parlà de Cicciolina! Sono 20 anni che cerco di sdoganare una serie di situazioni di carattere politico, calcio didascalico e moralizzatore".
Il contratto di Bernabé
Per far valere le sue ragioni Lotito ha letto in diretta radiofonica il contratto che lega il falconiere alla Lazio, stipulato nel 2009: "Art. 6: Dichiara di conoscere il contenuto del codice etico adottato dalla Lazio…si impegna pertanto ad osservare i principi etico-comportamentali e non tenere condotte che possono comportare il coinvolgimento da parte di fatti penalmente rilevanti…". E arriva al punto cruciale, quello che spiega il licenziamento: "L’inosservanza, anche parziale da parte di un suo dirigente, collaboratore o tesserato…costituisce grave inadempimento degli obblighi contrattuali e legittima la SS Lazio Spa a risolvere il contratto in essere con effetto immediato".