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Lotito: “Indispensabile far ripartire la Serie A, in ballo un miliardo di euro”

Il presidente della Lazio, che da sempre ha auspicato la ripartenza del campionato di Serie A, in un’intervista ha detto che è essenziale chiudere il campionato perché in ballo c’è più di un miliardo di euro: “Il calcio è un’industria che produce denaro, oltre un miliardo e duecento milioni di euro, e bisogna considerarne le conseguenze se non si dovesse ripartire”.
A cura di Alessio Morra
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Il campionato di Serie A dovrebbe ripartire, il condizionale è d'obbligo perché spesso si sembra vicini all'ufficialità che però finora non è mai arrivata. Tra quelli che, sin dall'inizio, vuole anzi esige la ripresa del campionato c'è il presidente della Lazio Claudio Lotito, che in un'intervista ha spiegato perché è fondamentale far disputare le ultime dodici giornate della Serie A.

Il calcio è un'industria, c'è in ballo un miliardo di euro

Da sempre sostenitore della ripresa del campionato, il presidente biancoceleste ha rilasciato un'intervista al TG Regionale del Lazio, in cui ha detto perché lui vuole che la Serie A riparta, in ballo ci sono un miliardo e duecento milioni di euro, cioè quanto produce l'industria calcio, una delle più importanti di tutto il paese:

Non si tratta di una mia battaglia, si tratta di essere consapevoli dei rischi che esistono se non si riparte. Chi si oppone evidentemente non sa quello che dice. Il calcio è un’industria che produce denaro, oltre un miliardo e duecento milioni di euro, e bisogna considerarne le conseguenze se non si dovesse ripartire. Mi auguro che la squadra ritrovi quella stessa situazione di gruppo, determinazione e di volontà di raggiungere determinati obiettivi.

Quando può ripartire la Serie A

La prossima settimana probabilmente verrà dato il via libera agli allenamenti. I calciatori dopo aver effettuato il tampone potrebbero effettuare due settimane di allenamenti individuali, poi dal 18 maggio tutti in gruppo e probabilmente dopo il 10 giugno la Serie A dovrebbe ricominciare, sarebbe un autentico tour de force perché si dovrebbe cercare di chiudere il campionato entro il 3 agosto – perché, poi, lo spazio sarà tutto per le coppe europee, come ha ordinato la Uefa. Dodici giornate di campionato in meno di due mesi, i turni infrasettimanali saranno tantissimi.

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