Lotito furioso con Sarri, smonta le sue accuse con le sue stesse parole: presa di posizione forte
Sarri chiama, Lotito risponde. Nervi tesi ancora una volta in casa Lazio dopo la brutta sconfitta contro la Fiorentina. Le parole dell'allenatore che vede la zona Champions ormai sempre più distante, non sono state gradite dal presidente che ha replicato per le rime. Furioso il numero uno capitolino, che ancora una volta non è rimasto in silenzio, stando a quanto riportato da Il Messaggero.
Una situazione facilmente prevedibile, visto che Sarri dopo il ko del Franchi ha tirato in ballo il mercato, ovvero un suo vecchio cavallo di battaglia. Le scelte di formazione, condizionate dagli infortuni, dipendono dai giocatori a disposizione molti dei quali non con caratteristiche gradite all'ex di Napoli e Juve: "Ognuno si prenda le sue responsabilità. Mi sembra che a luglio la società sia stata chiara su chi faceva il mercato: se io ti chiedo un giocatore che è A e mi fai scegliere tra C e D… Non è che ho fatto io il mercato". Tutto con un riferimento anche al passato, e ai suoi predecessori: "E negli ultimi vent'anni la Lazio è sfuggita di mano a molti, non capita spesso che a febbraio sia ancora dentro tre competizioni".
E Lotito di fronte a questo intervento non poteva restare indifferente. D'altronde il presidente della Lazio si era lasciato andare ad uno sfogo già dopo il pareggio con il Monza, legato anche alla richiesta di utilizzo di un giocatore in particolare, ovvero Castellanos. Adesso la risposta perentoria, soprattutto incentrata sull'argomento mercato: "La rosa è forte e competitiva. Sarri si assuma le sue responsabilità insieme alla squadra, invece di trovare sempre alibi. Il mercato non c'entra nulla con il ko di Firenze e gli altri 9". Una richiesta diretta e forte utilizzando le sue stesse parole sulla presa di responsabilità
Furioso Lotito, secondo Il Messaggero. Il rapporto con il tecnico sembra arrivato ad un punto cruciale, con la sottolineatura dei risultati negativi a suo dire non legati alle scelte di mercato, ma a quelle dello stesso Sarri e anche dei giocatori. Ecco perché appuntamento a fine stagione per i bilanci, quando le strade potrebbero separarsi: "A fine stagione faremo un bilancio definitivo". A sensazione al momento è difficile pensare che il matrimonio proseguirà, anche se le cose potrebbero cambiare soprattutto in caso di un finale di stagione in crescendo con la Lazio protagonista in Italia e in Europa.