Lotito furioso con i giocatori dello Lazio, la strana decisione: “Dimezzerò le bottigliette d’acqua”
La cena di Natale della Lazio è stata contrassegnata da diversi episodi controversi che hanno caratterizzato la classica serata che precede la sosta del campionato. Il presidente dei biancocelesti, Claudio Lotito, è infatti andato su tutte le furie quando, prima del suo discorso finale e il taglio della torta, ben sette giocatori hanno deciso di andare via senza ascoltarlo. Un gesto che ha dato molto fastidio a Lotito. “Fino ad ora sono stato troppo buono per rispetto del mister per non fare invasione di campo – ha detto furioso – Non costringetemi a fare il Lotito di un tempo perché lo so fare molto bene”. Nessuno scherzo, il tono era davvero infastidito e rammaricato.
Milinkovic, Radu, Felipe Anderson, Marusic, Basic, Kamenovic e Vavro, sono loro ad aver fatto scattare la scintilla con il presidente che poi, una volta calmatosi, è tornato sui suoi passi annunciando anche che il rapporto con Sarri sarà rinnovato. Per i sette ‘fuggitivi' il giorno dopo a Formello è toccata la ramanzina di Tare davanti occhi occhi dello stesso Sarri. Tutti hanno chiesto scusa per il loro atteggiamento. Lotito però è riuscito a distinguersi anche in un altro modo, ovvero bacchettando la squadra sui tanti sprechi che vede in campo quando i giocatori si avvicinano alla panchina per bere dell'acqua e dissetarsi.
Lotito ammonisce con forza un comportamento che proprio non gli va giù: “Quando vedo le bottiglie di mezzo litro buttate dopo solo due sorsi mi dà fastidio – ha sottolineato con forza il presidente della Lazio – Ho detto, siccome non apprezzano, riduciamo il volume, non mezzo litro, ma un quarto. Sono contro lo spreco”. Ecco perché a Formello già da subito Lotito ha fatto arrivare un altro tipo di bottigliette d'acque dimezzandone il volume: sparite del tutto quelle da un litro e spazio a quelle da un quarto. Un gesto a sorpresa che però rispecchia in pieno il modo di fare del presidente della Lazio.