L’operazione di Osimhen tiene il Napoli col fiato sospeso
La decisione è presa: domani, mercoledì 23 novembre, è il giorno dell'operazione di Victor Osimhen. L'intervento non verrà effettuato a Milano (il calciatore era ricoverato al Niguarda dopo il colpo fortuito preso da Skriniar) ma a Napoli, dove l'attaccante è rientrato in serata. Il professor Gianpaolo Tartaro, specialista in chirurgia plastica e maxillo facciale, è l'uomo che si occuperà di ricomporre le lesioni alla zona dell'occhio sinistro del giocatore. Fratture multiple scomposte dell’orbita e dello zigomo sinistro: il report medico del club partenopeo gelò il sangue nelle vene dei tifosi, lasciando ipotizzare tempi di recupero molto lunghi. In realtà, solo dopo l'intervento si avrà l'esatta contezza del periodo necessario alla guarigione.
Victor Osimhen rientrerà a Napoli in serata – si legge nella nota ufficiale del Napoli -, resterà sotto osservazione e sarà operato nella giornata di domani dal Prof. Gianpaolo Tartaro coadiuvato dal Responsabile Sanitario del club Dott. Raffaele Canonico. Forza Victor.
Quanto tempo dovrà star fuori Osimhen? Salterà anche la Coppa d'Africa? Domande che ronzano in testa e fanno il paio con l'infortunio capitato a un'altra pedina fondamentale per la squadra di Spalletti: Anguissa, fermato da un problema muscolare, indisponibilità si aggiunge a Zanoli, Politano, Demme bloccati dal Covid. La speranza è che, come già accaduto in passato per Rudiger e Dzeko, la punta nigeriana possa tornare in campo a distanza di due settimane dall'operazione utilizzando una mascherina protettiva.
Ipotesi e nulla più al momento, servirà attendere l'esito dell'operazione. Quelle peggiori immaginano che l'ex attaccante del Lille, oltre alla Lazio di Sarri (prossimo incontro in campionato), salterà in Serie A anche Sassuolo, Atalanta (duello per la Champions), Empoli, Milan (sfida scudetto) e Spezia (ultima partita prima della sosta). In Europa League niente Spartak Mosca né Leicester, match decisivi per il primato nel girone e la qualificazione diretta ai sedicesimi di Coppa.