L’omaggio del Napoli a Maradona prima della partita col Rijeka: tutti in campo con la maglia 10
Surreale atmosfera allo stadio San Paolo per il match di Europa League tra il Napoli e il Rijeka nel giorno successivo alla scomparsa della leggenda Diego Armando Maradona. Innanzitutto uno stadio vuoto mentre i tifosi sono fuori dallo stadio in una veglia continua e costante ad omaggiare l'asso argentino che tanto ha dato al loro popolo e alla loro terra.
Poi l'omaggio del capitano della formazione partenopea Lorenzo Insigne che, insieme ai tifosi e allo storico magazziniere napoletano Tommaso Starace, si è raccolto in preghiera fuori dallo stadio prima del match (con tanto di segno della croce fatto per ricordare il Diez) e che dopo è stato immortalato quasi con le lacrime agli occhi osservare il megaschermo dello stadio mentre scorrevano le immagini di Diego Armando Maradona. E ancora le sue parole rilasciate a Sky Sport poco prima del match:
"Diego per me e per i napoletani rappresenta tanto – ha infatti detto Insigne alla vigilia del match contro i croati – . Ci ha sempre difeso quando ha giocato qua, quando è andato via, ha sempre portato Napoli e i napoletani nel cuore. Lo abbiamo sempre portato nel cuore: fa male, è un giorno triste per noi. Ha dato tante gioie a questo popolo, la notizia fa male. Squadra e società si stringono intorno alla famiglia. La prima volta che l'ho visto, è stata un'emozione -ha poi rivelato -. Era al San Carlo, dopo tanti anni a Napoli. Andai ad abbracciarlo dietro le quinte, è stata la serata più bella della mia vita. La maglia numero #10 è giusto che sia rimasta sua – ha infine detto in conclusione -. È stato il più grande di tutti i tempi, siamo orgogliosi che abbia giocato nel Napoli, da capitano. Per noi è un orgoglio. Faccio fatica a parlare, è stata una brutta notizia, è giusto che la 10 non la indossi mai nessuno. È più dura, cercheremo di dare ancora di più per dedicargli questa vittoria".
E infine tutti i calciatori del Napoli presentatisi sul terreno di gioco con la maglia numero #10 con il nome di Maradona ben visibile. Tutto questo per omaggiare il calciatore e forse l'uomo che più di tutti gli altri ha lasciato un segno indelebile nella storia di questa società ma anche di questa città e del suo intero popolo.