L’Olanda sta diventando il nuovo fallimento di Frank De Boer dopo Inter e Crystal Palace
Più che arancione il colore che veste la nazionale olandese di questi tempi è il rosso. Come l'allarme che si è acceso dopo l'ultima amichevole di prestigio che gli ‘Orange' hanno disputato in casa contro la Spagna. Una partita conclusasi sull'1-1 grazie alle reti segnate da Canales al 19′, per gli ospiti, e il gol di van de Beek al 47′ per i padroni di casa. Un risultato che, vista la caratura degli avversari, può anche essere ritenuto soddisfacente, non fosse che da quando sulla panchina olandese si è seduto Frank de Boer, la nazionale dei tulipani non ha ancora vinto una partita. Con l'ex tecnico nerazzurro che ha stabilito un nuovo record negativo assoluto.
Le statistiche per de Boer sono desolanti: 4 gare da commissario tecnico, tre pareggi e una sconfitta. Nessun ct prima di lui era riuscito a fare peggio al debutto in panchina e così, è già entrato tristemente nella storia della Nazionale olandese. In Nations League, ha ottenuto due magri pareggi, in altrettante partite: contro la Bosnia (0-0) e contro l'Italia (1-1) non riuscendo a risollevare la nazionale da una partenza tutt'altro che entusiasmante. Prima di lui, alla guida c'era Lodeweges, secondo di Koeman (passato a fine settembre al Barcellona) e poi ct ad interim per i primi due match del torneo.
Al di là delle gare ufficiali, de Boer ha però rimediato anche una pessima figura lo scorso 7 ottobre, nell'amichevole contro il Messico, al debutto da ct: alla Cruijff Arena di Amsterdam è bastato un rigore al 60′ segnato da Raul Jimenez perché i tulipani sfiorissero subito. Mercoledì sera, sempre nella stessa cornice casalinga, altra mezza delusione. Che ha aperto le pesanti critiche verso il ct, che – dopo i suoi anni migliori all'Ajax, non si è mai più ritrovato.
De Boer tecnico dell'Inter, il peggiore di sempre
Clamorosa fu la sua avventura in Italia, sulla panchina dell'Inter: chiamato dall'allora presidente Tohir, che si dichiarò innamorato dalle idee e dal gioco espresso dai Lancieri, pretese l'arrivo di de Boer nell'agosto del 2016, a pochissimi giorni dall'inizio del campionato, al posto del dimissionario Mancini. In 14 partite subisce 7 sconfitte, ritrovandosi per ben 10 gare in svantaggio per primo. Nei primi 10 match tra campionato ed Europa League arrivarono 5 sconfitte di cui 3 consecutive e uno dei bomber migliori in nerazzurro, Mauro Icardi, rimase a secco per ben 8 volte.
Tutti i record negativi di Frank de Boer
La sua storia nerazzurra sarà brevissima: 85 giorni, un record di precocità. "Peccato" dirà "non mi hanno dato tempo". Probabilmente ciò che è accaduto anche al Crystal Palace in Premier, dove de Boer durerà la pochezza di 76 giorni ed entrerà nella storia del club in modo negativo: 4 sconfitte in altrettante gare (e nessun gol realizzato). Poi, l'avventura dall'altra parte dell'Oceano, all'Atlanta United dove scommettono ancora su di lui: durerà una stagione e poco più, prima di rescindere e tornare in Europa. Oggi, de Boer è alla guida della propria nazionale, dal suo inserimento sono trascorsi 55 giorni. Il tempo necessario per segnare un nuovo record negativo nella storia dell'Olanda. E chissà, se anche questa volta, sarà solamente un problema di tempo.
