L’offerta oltraggiosa del Real Madrid a Mbappé: pur di convincerlo, avrebbero umiliato Modric
Se ogni uomo ha un prezzo, lo sceicco qatariota Al Thani e il suo plenipotenziario Al Khelaifi hanno voluto saggiare la capacità di resistere di Kylian Mbappé, che alla fine ‘si è accontentato' di qualche centinaia di milioni da qua al 2025, accettando di rinnovare il suo contratto in scadenza col PSG. Niente Real Madrid, dunque, che pure pareva essere riuscito ad usare col 23enne campione francese argomenti altrettanto suadenti, al punto che il trasferimento nella Liga sembrava quasi fatto.
Ed invece, con dietrofront degno delle sue piroette in campo, Mbappé si è fatto sedurre dalla montagna di soldi provenienti dal Medio Oriente e dalle preghiere del presidente Macron, anche lui impegnato a giocare una partita dai contorni decisamente più grandi di un campo di calcio. Dal canto suo il Real ha provato in tutti i modi a far capire al ragazzo che a Madrid avrebbe trovato quel livello di calcio degno del suo status di miglior giocatore al mondo, come molti lo reputano adesso che le stelle di Messi e Ronaldo stanno declinando per motivi di età, e soprattutto avrebbe potuto vincere quella Champions League che a Parigi appare una chimera, indipendentemente da quanti campioni vengano allineati l'uno accanto all'altro come figurine.
Ma non c'è stato niente da fare, nonostante tra i benefit offerti a Mbappé ce ne fossero di tutti i tipi, economici, tecnici e di status. Secondo quando svelato dai media francesi, il Real avrebbe messo sul piatto anche la maglia numero 10 attualmente detenuta da Luka Modric, il cui contratto scade tra pochi giorni ma che sicuramente rinnoverà con le merengue.
Un retroscena che ha scatenato l'indignazione di molti tifosi per la mancanza di rispetto, per non dire l'umiliazione, nei confronti del 36enne campione croato, che peraltro vanta in bacheca quel Pallone d'Oro che Mbappé ancora deve dimostrare di meritarsi. Ma anche lo stesso Real ne sarebbe uscito a suo modo umiliato, genuflettendosi in tutti i modi al suo oggetto del desiderio.
In ogni caso lo ‘scippo' della maglia non avverrà, Mbappé resta al PSG per altri 3 anni, mentre Modric si dice sicuro del rinnovo col Real Madrid, con tanto di battuta sul rischio che glielo facciano a lui lo scherzo di fare dietrofront all'ultimo momento: "Io e la società stiamo parlando, ma abbiamo un bel rapporto. Fare come Mbappé? Io no. Non lo faccio, di sicuro. Ma spero che il club non lo faccia con me… No, sto scherzando. Abbiamo molta fiducia tra di noi, andiamo molto d'accordo e quello che deve succedere accadrà. Ma ora c'è la finale di Champions e questa è la cosa più importante. Non voglio pensare ad altro".