L’offerta del Chelsea per Lukaku: Champions, stipendio milionario e riscatto
Gli faremo un'offerta che non potrà rifiutare. Quando il Chelsea ha deciso di (ri)prendere Romelo Lukaku sapeva che avrebbe dovuto mettere sul piatto una montagna di denaro per convincere l'Inter a lasciar partire il bomber decisivo per lo scudetto. Ad Antonio Conte lo avevano spiegato senza giri di parole: la situazione a bilancio è tale da imporre sacrifici dolorosi. Il belga dopo Hakimi, l'attaccante dopo il terzino: due pezzi pregiati della squadra che in Serie A aveva spezzato il dominio quasi decennale della Juventus e adesso è costretta a dimensionarsi. Il tecnico leccese salutò tutti e andò via con una buonuscita di 7 milioni, abbastanza per mandare giù il boccone amaro e lavare via il magone per il giocattolo che gli avrebbero smontato.
Da 15 a 130 milioni, la ricompra pazzesca dei Blues
Lukaku gli disse addio con affetto: è grazie all'ex allenatore che in campo ha ritrovato smalto e possanza, gol e centralità nel reparto offensivo dopo essersi smarrito a Stamford Bridge e non essere mai riuscito a convincere abbastanza a Old Trafford. A distanza di due anni torna in quella Premier che aveva solo assaggiato proprio tra le fila dei Blues che gli concessero poca fiducia: arrivò nel 2011 per 15 milioni di euro, venne spedito in prestito al West Bromwich, parcheggiato all'Everton e poi mollato ai Toffees dopo una quindicina di presenze, nessun gol e la sensazione che quel colosso preso dall'Anderlecht non era poi così fenomenale. Dieci anni dopo il suo valore s'è moltiplicato in maniera esponenziale e per un club che non è proprio alla canna del gas, ma ha comunque bisogno di moneta sonante, non accettare una trattativa del genere è praticamente impossibile.
Le cifre della trattativa tra Inter e Chelsea
Qual è la situazione? La prima offerta recapitata all'Inter è stata di 105 milioni di euro (l'equivalente dei 90 milioni di sterline fissati dal Chelsea per chiudere l'affare) e l'inserimento di una contropartita tecnica (il cartellino di Marcos Alonso) per un totale di 120 milioni. La replica dei nerazzurri è stata di un cortese "no, grazie" e rientra nel gioco delle parti quando in ballo c'è una trattativa dalla quale speri di raccogliere i maggiori benefici possibili. Però, per 130 milioni cash ne discutiamo… è stata la seconda parte del messaggio lanciato verso Londra.
Al calciatore offerto il doppio dello stipendio
Cosa faranno i Blues? Qualcosa di molto simile a 120 milioni sull'unghia più altri 10 in bonus da calibrare così da accontentare la domanda dell'Inter. Quanto al calciatore, è pronto un contratto a cifre che nemmeno se la società fosse stata in salute sarebbe stata in grado di assicurare: stipendio di base fissa tra 12/13 milioni che coi bonus può lievitare fino a 15, quasi il doppio di quanto percepisce a Milano (8.5). Champions, milioni e riscatto: a Stamford Bridge Lukaku adesso può prendersi davvero tutto.