Lo strano effetto che fa dal vivo la maglia a squame dell’Inter

Le righe verticali nere e azzurre non ci sono più. L'accostamento cromatico tradizionale è stato messo da parte, sfumato dalle squame che tratteggiano la nuova maglia dell'Inter. Il serpente cambia pelle e nell'amichevole contro il Lugano indossa le casacche che recano lo scudetto sul petto. Al di là del risultato del campo e della prestazione (non c'è da fidarsi troppo del calcio d'agosto, nella buona e nella cattiva sorte), il dettaglio della divisa non poteva passare inosservato e ha catalizzato l'attenzione dei tifosi, divisi tra intransigenti che non rinunciano al passato e quanti invece accolgono la novità con giudizi positivi.
Il design rivoluzionato delle divise ufficiali
Dopo aver cambiato il logo della società, l'Inter ha rivoluzionato anche il design della prima maglia con un evidente richiamo al Biscione: il nuovo kit della Nike, presentato ufficialmente nei giorni scorsi, è stato prodotto con un tessuto altamente traspirante in poliestere. Ottenuto in larga parte da bottiglie di plastica riciclata, si distingue proprio per la una trama a pelle di serpente che fa riferimento il rettile iconico nella storia dello stemma nerazzurro. Non c'è ancora sulla parte anteriore il nome del nuovo sponsor (Socios, che per la prima volta dopo quasi 30 anni prende il posto di Pirelli), per adesso compare solo Lenovo sulla zona posteriore.

Quanto costa la nuova maglia dell'Inter
Occorrono 140 euro (come indicato nello store ufficiale) per comprare la nuova maglia dell'Inter, Home Adv Match. Qualcosa in più nel caso si volesse personalizzare la maglia scegliendo nome e numero del calciatore preferito o aggiungere la patch della Serie A 2021-2022 o il pack patch UEFA Champions League. Novanta euro il prezzo da pagare per la casacca Home Stadium (sia per la versione maschile sia femminile). Circa 70 euro invece è la cifra da sborsare per fare contenti i piccoli sostenitori nerazzurri.