Lo strano caso di Ibrahimovic: per il Milan è infortunato ma la Svezia lo convoca in Nazionale
Zlatan Ibrahimovic al centro di uno strano caso. L'attaccante per il Milan è da tempo nella lista dei calciatori infortunati (e lo è ancora tutt'oggi) ma, nonostante ciò, il ct della Svezia Janne Andersson ha deciso di convocarlo in Nazionale per le prossime partite di qualificazione ai Mondiali 2022 contro il Kosovo e la Grecia.
Il centravanti svedese con la maglia rossonera ha giocato soltanto una partita in questa stagione (quella con la Lazio del 12 settembre scorso) saltando tutte le altre gare per infortunio: prima per i problemi al ginocchio che lo hanno costretto a dare forfait all'Europeo e poi per un'infiammazione del tendine d'achille (tendinite), problema quest'ultimo che ancora non gli ha permesso di tornare a disposizione di Stefano Pioli che deve fare a meno di lui anche per il match di Champions League di questa sera contro l'Atletico Madrid del Cholo Simeone.
A causa di questo infortunio e della carta d'identità dello svedese (40 anni il prossimo 3 ottobre) il Milan e lo stesso calciatore hanno deciso di non forzare i tempi di recupero con il suo ritorno in campo che sarebbe dovuto arrivare a metà ottobre proprio dopo la sosta per le Nazionali. Non sembra però voler aspettare il commissario tecnico della Svezia Janne Andersson che lo ha convocato per le gare di qualificazione ai prossimi Mondiali contro il Kosovo (9 ottobre) e la Grecia (12 ottobre).
Due partite fondamentali per il cammino della selezione svedese nel Girone B: con due successi gli scandinavi infatti supererebbero la Spagna al primo posto (l'unico che dà l'accesso immediato alla fase finale della Coppa del Mondo che si disputerà in Qatar nel 2022). Ed è probabilmente per l'importanza dei due incontri che Andersson ha deciso di portare con sé l'esperto Zlatan Ibrahimovic che anche da infortunato può rivestire un ruolo determinante,