Lo spogliatoio del PSG ha scelto i capitani attraverso una votazione segreta: Mbappé gelato
Non c'è un attimo di pace in casa PSG. Il caso Mbappé sembra essere rientrato, ma il caos attorno al francese non si è affatto placato. L'ultimo capitolo riguarda la fascia da capitano, argomento spinoso che potrebbe avere nuove ripercussioni su tutta la rosa per il resto del campionato.
Dopo il suo reintegro in rosa e la pace apparentemente fatta con tutti, in molti pensavano che sarebbe toccato a lui l'onere e l'onore di indossare la fascia al braccio come accaduto già diverse volte nella passata stagione, dove ha ricoperto il ruolo di vice-capitano. Ma per sua sorpresa i compagni di squadra avevano un piano completamente diverso. Luis Enrique ha lasciato decidere alla sua rosa chi sarebbe stato il capitano, diversamente da come era abituato a fare nelle sue precedenti esperienze, e il verdetto ha confermato ancora una volta Marquinhos che aveva preso la fascia in eredità dopo l'addio di Thiago Silva.
La votazione informale organizzata dai giocatori non è piaciuta alla società e a diversi leader dello spogliatoio che hanno così proposto di organizzarne una formale, con schede anonime e scrutinio segreto, così da renderla ufficiale. Cambia la forma ma non la sostanza, perché anche nel secondo giro di votazioni ad avere la meglio è stato il difensore brasiliano. Danilo, Lucas Hernandez e Mbappé, i tre giocatori più quotati, sono rimasti quasi a mani vuote.
In particolare il francese ha raccolto davvero pochissimi consensi: la stella del PSG è finito appena in quarta posizione e sarà l'ultima scelta per Luis Enrique che aveva chiesto quattro nomi (rigorosamente in ordine) ai quali affidare la fascia di volta in volta. Mbappé è finito dietro a Danilo Pereira, uno dei più apprezzati dallo spogliatoio, e Presnel Kimpembe, un esito che forse in pochissimi avrebbero immaginato.