Lo spogliatoio del PSG esplode di nuovo, tutte contro la Hamraoui: botte in allenamento
Le presunte frizioni e divisioni all'interno dello spogliatoio della squadra maschile del PSG non sono niente a confronto di ciò che è accaduto negli ultimi mesi, in quello della formazione femminile. Un crescendo di tensione che è sfociato in una brutta rissa in allenamento, che ha visto protagonista una delle calciatrici più discusse, ovvero Kheira Hamroui da mesi in prima pagina dopo la brutale aggressione subita e i retroscena sulla relazione con l'ex dirigente Abidal. A quanto pare la situazione in casa Paris Saint-Germain féminine è a dir poco bollente, e la dirigenza è consapevole di essere arrivata al punto di non ritorno.
Ancora una volta dunque la Hamraoui ha trovato il modo di far parlare di sé. La centrocampista classe 1990 nel novembre scorso dopo una cena con alcune colleghe fu assalita a colpi di sprangate. La polizia che inizialmente arrestò la compagna di squadra Aminata Diallo, sospettata di essere l'organizzatrice dell’agguato tornò poi sui suoi passi. Nessuna responsabilità della calciatrice, completamente scagionata, con l’ipotesi di un’aggressione invece legata a motivi passionali (fondamentali per questo le frasi urlate dagli aggressori “andiamo a letto con gli uomini sposati?”).
Una vicenda che ha di fatto scoperchiato un vero e proprio vaso di Pandora, con le rivelazioni su torbidi intrighi extra-campo. È venuta alla luce una relazione tra la Kheira e l’ex calciatore e dirigente Abidal, che ha portato alla fine del suo matrimonio con sua moglie Hayet che è stata anche ascoltata dagli inquirenti. Fitta trama anche di contatti tra lo spogliatoio femminile e quello maschile del PSG con alcune calciatrici che hanno messo in guardia i colleghi, sui comportamenti della Hamraoui. Quest’ultima avrebbe avuto anche una relazione con il difensore Kimpembe, che in una registrazione audio circolata poi sui social e attribuitagli, l’ha definita come una “grande pazza”.
In questo scenario è facile capire come ogni scintilla possa generare un nuovo incendio. E quanto accaduto alla vigilia della semifinale d'andata della Champions League femminile tra il PSG e il Lione, ne è la conferma. Il giornalista Romain Molina su Twitter ha raccontato i dettagli di una rissa scoppiata in allenamento tra Kheira Hamroui e Sandy Baltimore. Tutto sarebbe iniziato dalle provocazioni della prima, che avrebbe rimproverato la giovane collega in più di un'occasione. Dopo un calcio piazzato e l'ennesimo rimbrotto, la Baltimora avrebbe deciso di rispondere per le rime, con insulti e parole pesanti. La situazione è degenerata in una vera e propria rissa, con le altre giocatrici che poi si sarebbero schierate comunque contro la Hamraoui.
Il Psg in una nota ufficiale, senza fare nomi ha confermato il tutto: "Il club conferma che si è verificato un incidente tra i giocatori durante l'allenamento della sezione femminile. Il club adotterà tutte le misure per trarre le conseguenze di questo incidente".
A seguito della lite, la Hamraoui non si è presentata al momento della partenza in autobus della squadra alla volta di Lione. Una situazione che ha spinto staff tecnico e vertici del club ad escluderla dalla sfida, per la più logica delle conseguenze. A questo punto la sua posizione all'interno del gruppo è molto critica, e ci sono molti dubbi sul suo futuro nonostante un contratto fino a giugno del 2023. Quanto accaduto infatti è l'ennesima conferma di come il rapporto tra la Hamraoui e molte delle sue compagne sia incrinato: oltre che con la Diallo e la Baltimore, l'esperta giocatrice ha avuto problemi anche con Marie-Antoinette Katoto con la quale ha avuto un litigio dopo la partita con il Montpellier. Nei prossimi giorni potrebbe arrivare una nuova riunione con la giocatrice, alla presenza del direttore generale Ulrich Ramé presente agli allenamenti al momento della rissa. Un appuntamento cruciale per valutare i margini per ricomporre fratture che però al momento non sembrano sanabili.