Lo Spezia cambia padrone, Robert Platek è il nuovo proprietario
Finita l'era di Volpi, lo Spezia adesso ha un nuovo proprietario. È il manager americano Robert Platek che ha acquisito ufficialmente il club come riportato nel comunicato della società ligure: "Robert Platek, insieme a sua moglie Laurie Platek e ai tre figli Amanda, Caroline, Robert Junior e con suo fratello Philip Platek, tutti grandi sostenitori della serie A, ha compiuto un investimento generazionale nel Club Spezia Calcio, dando il via a un progetto a lungo termine". Inizia così una nuova epoca per la squadra che, dopo la storica promozione di due anni fa adesso tenta un'altra impresa: raggiungere la salvezza.
Il cambio al vertice non porterà, almeno per il momento, modifiche nell'assetto dirigenziale né nello staff tecnico. È lo stesso Platek a spiegare di voler mantenere la continuità con il management precedente che è riuscito a raggiungere il traguardo della Serie A. Saranno dunque confermati il presidente, Stefano Chisoli; il direttore, Mauro Meluso; il tecnico della squadra, Vincenzo Italiano.
Un investimento della famiglia Platek. È un passaggio fondamentale nella nota che annuncia il trasferimento delle quote all'imprenditore americano: non c’è alcuna partecipazione di MSD Capital, ovvero la società che si occupa di investire e far fruttare i capitali del miliardario Michael Dell (proprietario della Dell Technologies). Robert Platek si è unito all'azienda nel 2002 e adesso ne è il braccio operativo.
Lo Spezia non è l'unica società di calcio nella quale Platek ha fatto investimenti. Nel suo ‘portafoglio di azienda/pallone' ci sono anche il Casa Pia in Portogallo e il Sonderjysk in Danimarca. E c'è sempre il suo operato dietro transazioni che hanno mosso capitali per finanziare l'acquisto del Burnley (club della Premier League) e del Sunderland oppure investire in altre società come Southampton e Derby County.