Lo Spezia attende la trasferta di Napoli, poi scatterà l’esonero per Thiago Motta
L'unica speranza sarebbe andare a vincere in casa del Napoli. Un'impresa quasi impossibile per lo Spezia che fatica ad ottenere punti in sfide ben più abbordabili, ma anche se così fosse, il destino del tecnico dei liguri, sarebbe comunque segnato. La decisione del club di concludere l'avventura con l'ex centrocampista italo-brasiliano sembra essere stata presa nelle scorse ore e difficilmente si cambierà scelta sul continuare o meno il rapporto. Prima che la situazione diventi ingestibile o totalmente compromessa si arriverà all'esonero, ma senza fretta: di mezzo c'è sempre la clausola che al momento ha salvato Thiago Motta.
Di certo c'è poco da salvare in questa stagione per lo Spezia. Lo scorso anno, alla sua prima in A, il club ligure aveva a tratti anche sorpreso, grazie alla sua guida tecnica in mano a Vincenzo Italiano che aveva superato il test "Serie A" a pieni voti, dimostrando di essere un allenatore di tutto rispetto. Un apprendistato che gli è valso la "promozione" di livello andando oggi a occupare la ben più prestigiosa – e ambiziosa – panchina della Fiorentina. Lo Spezia, in estate non aveva perso tempo: a pochi giorni dall'addio di Italiano aveva subito avuto le idee chiare, chiudendo con Thiago Motta reduce dall'anonima parentesi con il Genoa.
Purtroppo oggi tutti i numeri vanno contro l'italo-brasiliano: lo Spezia si è involuto nel gioco e nell'approccio alle gare, la situazione in classifica non è all'altezza delle aspettative e la situazione – non ancora compromessa, è già difficile. Il Girone d'andata è oramai consumato, oggi i liguri sarebbero salvi ma solo 3 punti dalla Zona rossa sono una pochezza su cui non poter fondare alcuna certezza. Uniti alle sole 3 vittorie, i 18 gol segnati contro i 39 subiti, inquadrano una situazione che richiede un colpo di spugna deciso.
Se non è ancora arrivato è semplicemente per una questione meramente economica che il club ligure vorrebbe evitare con un minimo di tempistica giusta. Sul contratto estivo di Thiago Motta era stata inserita la clausola per cui, in caso di esonero nel 2021, la società avrebbe dovuto corrispondergli comunque una cifra da 400 mila euro. Soldi pesanti per un club come lo Spezia che li potrebbe dedicare invece sui nuovi candidati alla successione in panchina. Dopotutto al 2022 manca solamente una partita, la trasferta di Napoli, e dieci giorni. Poi tutti saranno liberi, anche lo Spezia di esonerare Thiago Motta.