Lo spettacolo hollywoodiano della Roma per Dybala: luci, suoni e 10 mila tifosi in estasi
Era il Dybala Day e Dybala day è stato, da ricordare a lungo perché da tempo immemore non si ricordava uno show in così grande stile per l'acquisto di un giocatore da parte di un club. Un evento hollywoodiano, preparato nei minimi particolari con giochi di luce, una location spettacolare e tanto tantissimo tifo ad accogliere l'argentino. Visibilmente emozionato per l'ondata d'affetto, la Joya ha fatto il suo esordio ufficiale alle 21.21, orario che segna per sempre la sua nuova avventura in giallorosso.
Una giornata lunghissima, che si protrae nella notte dopo la conferenza stampa di rito e le sedute di allenamento. Quando cala la sera, Roma si veste di giallorosso e si riversa al Palazzo della Civiltà Italiana, all'Eur, dove 10 mila persone, la maggior parte col 21 sulle spalle, crea un piccolo Olimpico completamente dedicato alla Joya. Tutto è studiato nei minimi particolari: gli effetti sonori, quelli di luce, con un crescendo rossiniano fino alla comparsa dell'argentino, visibilmente emozionato davanti ad una marea giallorossa: "Ho giocato tante volte contro di voi ed è stato sempre molto difficile. Adesso è un privilegio essere qui davanti a voi, ho voglia di entrare subito all'Olimpico e di andare sotto la curva".
Parole che incendiano una serata magica, perfetta e che richiama da lontano quello spettacolo che qualcuno aveva provato a ideare per un altro straordinario campione che doveva approdare in Capitale: Ronaldo. Quando il pensiero per Dybala era ancora un embrione nei pensieri di Tiago Pinto, Roma si era immaginata tutto ciò, sbagliando solamente il soggetto protagonista. E così, a dodici mesi dall'emozione di vedersi arrivare Josè Mourinho come nuovo allenatore, i tifosi romanisti esaltano la Joya.
"Sarà una responsabilità ma anche tutto molto bello perché Roma rappresenta tanto per me sin dalla mia infanzia" continua Dybala interrotto da cori da stadio. "Fate sentire il vostro calore, sono orgoglioso di voi. Daje Roma, Daje!" ha poi salutato i suoi nuovi tifosi, Josè Mourinho e Tiago Pinto, presenti alla cerimonia, sulle note dell'inno del club.