Lo spaventoso incidente di Michail Antonio in Ferrari è un mistero: la polizia brancola nel buio
La ricostruzione dell'incidente di Michail Antonio in Ferrari è ancora un mistero. La Polizia ha escluso che la causa del violento impatto fosse dovuta a uno stato di alterazione psico-fisica dell'attaccante del West Ham: non aveva assunto né alcol o sostanze stupefacenti, circostanza che rende più difficile capire cosa è successo esattamente sabato scorso, nell'Essex, quando il giocatore ha improvvisamente perso il controllo della vettura ed è finito fuori strada. Le immagini del veicolo erano impressionanti: tutta la fiancata destra era completamente distrutta, la parte anteriore gravemente danneggiata, il lunotto termico in pezzi. L'uomo che per primo s'è avvicinato alla vettura ha temuto che il conducente fosse morto a giudicare dalla scena del sinistro: la carcassa del bolide era di traverso all'esterno della carreggiata, lungo la strada costeggiata da una foresta, c'erano puzza di benzina e del fumo.
Le cause dell'incidente: esclusi alcol, droga o alta velocità
C'è ancora un'altra deduzione da parte degli agenti che non aiuta a chiarire l'esatta dinamica della carambola che ha rischiato di essere fatale al giocatore 34enne: nell'incidente non sono state coinvolte terze parti, non risultano indicazioni di eccesso di velocità e il fatto stesso che all'interno dell'abitacolo non ci fossero altre persone alimentano la convinzione che tutto possa essere accaduto per il motivo più assurdo e impensabile. L'unica cosa tangibile rilevata sono stati i segni della frenata: indicano che Antonio stava procedendo lungo un tratto in salita tra Theydon Bois e Waltham Abbey quando è uscito di strada per motivi ancora oscuri e che l'analisi dei video registrati dalle telecamere di bordo potrebbero finalmente svelare. Tra le opzioni prese in considerazione ci sono le condizioni meteo e del fondo stradale: l'incidente si è verificato alle 12.50 di sabato, mentre il fronte della tempesta Darragh attraversava il Paese. La gente del posto sostiene che in caso di forte piogge il tragitto può diventare pericoloso.
Una fonte interna alla polizia: indagini ancora in corso
Una fonte interna alle forze dell'ordine – è la versione riportata dai tabloid – ha precisato come gli agenti al momento non abbiano ancora trovato una spiegazione plausibile avendo già scartato le ipotesi più ricorrenti durante le indagini. "Per adesso la polizia non ha riscontrato alcuna prova chiara ma deve indagare perché l'incidente è stato molto grave e ha causato ferite altrettanto serie", ha aggiunto la fonte che ha subito precisato come "il fatto che siano coinvolti i poliziotti non significa che si prefiguri necessariamente un crimine". Quel che resta della Ferrari del calciatore è attualmente custodito in un deposito differente rispetto a quelli normalmente utilizzati per parcheggiare le vetture che hanno subito incidenti. Perché? Lasciare agli inquirenti la possibilità di valutare con accuratezza tutti i dettagli in un luogo di massima sicurezza.
Come sta Michail Antonio dopo il grave incidente
Fin qui le ultime notizie tecniche, quanto agli aggiornamenti sulle condizioni di salute di Antonio i riscontri sono positivi: è in degenza dopo aver subito l'operazione a una gamba gravemente fratturata e medicazioni ulteriori per le contusioni e le lesioni riportate. Prima di essere estratto dalla Ferrari semidistrutta il calciatore vi è rimasto intrappolato per 45 minuti.