Lo show prima della finale di Champions è un disastro: “Ridicoli, Inter e City erano lì ferme”
La finale di Champions League tra Manchester City e Inter è stata preceduta dall'ormai classica cerimonia che prevede un vero e proprio show. Una procedura che ormai è diventata la normalità anche in Europa e in Italia dopo aver spopolato oltreoceano, Quanto accaduto allo stadio Ataturk di Istanbul prima del fischio d'inizio però non ha convinto del tutto tifosi e addetti ai lavori e non sono mancate le critiche.
Star della musica e dello spettacolo internazionale. Questo prevede il programma dell'esibizione prima degli eventi sportivi di cartello. Ecco allora a fare da antipasto alla sfida tra gli uomini di Inzaghi e quelli di Guardiola, sono state tre star molto note a livello globale nel mondo della musica. Il primo ad esibirsi è stato il nigeriano Burna Boy, che coadiuvato da un corpo di ballo e da una coreografia con tanto di fuochi pirotecnici ha provato ad infiammare la scena.
Poi è stato il turno di Anitta, una delle popstar più famose del panorama internazionale. Artista brasiliana ha all'attivo anche delle collaborazioni con diversi colleghi italiani. Travolgente il suo ritmo, con il pezzo accompagnato da balli sfrenati. A chiudere poi il dj italosvedese Alesso, con la sua musica però che non è riuscita a coprire del tutto, i cori delle due tifoserie già in clima partita.
Proprio per questo in tanti si sono lamentati dello show prima della finale di Champions, che si è prolungato notevolmente. Basti pensare che i giocatori di Inter e Manchester City erano già nel tunnel a ridosso dell'ingresso in campo, aspettando il via libera. I veri protagonisti della serata hanno dovuto dunque attendere la fine dello spettacolo per poter fare capolino sul terreno di gioco.
Tantissimi tifosi hanno alzato la voce sui social, stanchi di assistere allo spettacolo e ansiosi di vedere la finale. Emblematico in tal senso il commento di Marco van Basten, grande gloria del Milan e dell'Olanda, per l'occasione commentatore della finale di Champions. L'ex bomber non ha usato giri di parole per manifestare la sua perplessità: "È una follia che questo spettacolo stia accadendo. Nessuno sta aspettando di vederlo".
E poi ancora rincarando la dose: "È ridicolo che questo spettacolo abbia luogo. Perché non farlo prima del riscaldamento? Questi giocatori sono fermi lì, in attesa. Dovrebbe riguardare questi calciatori, il calcio. Succede anche ai Mondiali. Ridicolo". La polemica dunque è servita, con buona pace dello spettacolo.
