Lo sgarro di Simeone: scappa negli spogliatoi in preda alla rabbia, Klopp la prende male
In Atletico Madrid-Liverpool di Champions Diego Simeone e Jurgen Klopp hanno vissuto una partita nella partita. I due allenatori che già si erano beccati alla vigilia, sono entrati spesso in rotta di collisione in un match che ha regalato emozioni e colpi di scena. Dopo il fischio finale che ha sancito la vittoria della formazione inglese, sempre più prima nel girone, i due non si sono salutati. Il motivo? La fuga negli spogliatoi del Cholo, che ha sorpreso per certi versi il collega-avversario.
C'era grande curiosità su come Simeone e Klopp avrebbero vissuto il match di Champions League che li ha visti nuovamente avversari. Il tedesco dopo il confronto perso della scorsa stagione aveva criticato il modo di giocare dei Colchoneros, troppo pragmatico per i suoi gusti e non troppo divertente. Prima di questa nuova sfida ha parzialmente corretto il tiro, dichiarando di rispettare molto gli avversari, pur ribadendo però la mancata condivisione della filosofia del manager argentino. La risposta di quest'ultimo è stata perentoria: "Cosa penso delle parole di Klopp? Niente".
E quando i due si sono ritrovati a bordo campo non sono mancate le scintille. Se Klopp si è dimostrato più tranquillo e sobrio del solito, Simeone si è reso protagonista del solito show, a trascinare squadra e tifosi. Con qualche confronto al vetriolo tra le panchine. Purtroppo per il Cholo, l'Atletico ha pagato a caro prezzo il rosso a Griezmann, condannato dal rigore di Salah, con il rimpianto del rigore concesso nel finale a Gimenez e cancellato dal Var. Subito dopo il fischio finale ecco che Simeone non ha salutato la panchina avversari e soprattutto Klopp, e si è recato di corsa negli spogliatoi. Una scena che non è piaciuta al manager tedesco che ha si è lamentato con uno dei collaboratori dell'argentino Vivas, salutando poi tutti gli avversari.
Intervistato in zona mista, Jurgen Klopp ha comunque deciso di buttare acqua sul fuoco e non alimentare ulteriori polemiche. Queste le sue parole per raccontare quanto accaduto: "Nessun problema con Simeone. Avrei voluto stringergli la mano ma non ha visto. Sono più scontento della mia reazione". Grande fair play dunque dal mister dei Reds.