Lo sfogo di Criscito, di nuovo positivo al Covid: “È tornato a rompermi le palle”
Il Genoa dovrà fare ancora a meno di Domenico Criscito in vista delle prossime gare di campionato. Il difensore campano, che ancora infortunato dopo il problema al polpaccio accusato durante la gara contro l'Atalanta, è risultato positivo al Covid-19. Ad annunciarlo è stato lo stesso giocatore che si è letteralmente sfogato sui social, attraverso il suo account Instagram, pubblicando una stories in cui sottolinea: "Dopo bambini moglie e tata non poteva farsi scappare anche me. Maledetto Covid… dopo essere stato positivo un anno e dopo aver fatto due dosi di vaccino è tornato a rompere le palle a me..".
Criscito era già risultato positivo al Covid lo scorso 3 ottobre del 2020 insieme a Davide Biraschi e Darian Males in un periodo nero per il club ligure che vide oltre 20 contagiati nel proprio gruppo squadra. Criscito dovrà dunque restare ulteriormente fermo a prescindere dall'infortunio che aveva privato il Genoa e Shevchenko del proprio capitano. Criscito non ha avuto contatti con il resto della squadra. Dovrà comunque osservare il periodo di isolamento e potrà tornare in gruppo una volta tornato negativo.
Criscito a questo punto salterà sicuramente la sfida prevista il prossimo 6 gennaio tra il Genoa e il Sassuolo. Il difensore del Genoa è l'ennesimo calciatore della Serie A ad essere risultato positivo al Covid dopo la nuova ondata di contagi che sta interessando l'Italia e in generale il mondo intero. In Serie A al momento sono state scongiurate ulteriori misure preventive al contagio se non l'obbligo di indossare la mascherina FFP2 all'interno dello stadio. Diversamente dalla Germania che invece ha chiuso di nuovo gli stadi ai tifosi. La Premier invece, dopo aver riscontrato ben 103 positivi nell'ultima settimana e aver rinviato diverse gare del Boxing Day, potrebbe decidere di adottare nuovi strumenti per contenere il virus.