Lo sfogo di Bonucci: “A Venezia due punti persi. Zero alibi”
Zero alibi. La Juventus torna a casa da Venezia con un pareggio inutile, che le serve a niente e conferma le difficoltà di una stagione iniziata malissimo e finora mai raddrizzata. Massimiliano Allegri parla di blackout contro un avversario modesto che ha messo in luce tutte le tare dei bianconeri: quando sembrano finalmente in ripresa, scivolano e perdono terreno in classifica; calendario alla mano, l'impegno con la neopromossa che lotta per non retrocedere sembrava ampiamente alla portata; l'infortunio muscolare di Paulo Dybala potrebbe essere fastidioso, con il calciatore che può dire arrivederci al 2022 e saltare le ultime due partite del 2021.
Lunedì gli esami diagnostici che diranno quali sono le su condizioni: "Abbiamo rischiato", le parole del tecnico memore della gara di Champions League contro gli svedesi del Malmo. "Sono preoccupato. Mercoledì era uscito per un affaticamento e sembrava che stesse bene, purtroppo non è stato così…". Quale Juve si vedrà contro Bologna (al Dall'Ara) e Cagliari (ultima dell'anno all'Allianz Stadium)? È un rompicapo che l'allenatore proverà a risolvere: senza la Joya in avanti si spegne quel po' di luce che la squadra ancora ha.
"Abbiamo buttato via due punti", la chiosa dell'allenatore che deve fare i conti anche con il raffronto impietoso rispetto alla scorsa stagione e alla sua ultima esperienza sulla panchina bianconera che venne affidata a Maurizio Sarri. La Juventus ha 8 punti in meno rispetto a quella di Andrea Pirlo un anno fa (ma in squadra c'era Cristiano Ronaldo che colmava molte lacune con i suoi guizzi e la sua presenza), 14 in meno rispetto a Sarri (2020) e addirittura 20 rispetto allo stesso Allegri (stagione 2018/2019).
"Bisogna fare di più. Due punti persi. Zero alibi". È lo sfogo di Bonucci sui social network dopo la prestazione e il risultato di Venezia. Al di là delle buone intenzioni, la domanda resta sospesa in aria: ma questa Juventus è davvero in grado di fare di più?