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Lo scontro nello spogliatoio tra Cristiano Ronaldo e Mourinho: “È così che mi tratti?”

Nel libro ‘Cristiano Ronaldo: The Biography’, scritto da un giornalista spagnolo, viene raccontato il momento di maggior tensione tra Mourinho e il campione portoghese ex Real Madrid, dopo una partita giocata dai ‘Blancos’ contro il Valencia. Un faccia a faccia pericoloso, all’interno dello spogliatoio, che venne placato soltanto dall’intervento del resto della squadra.
A cura di Alberto Pucci
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Quando all'interno dello spogliatoio ci sono due personalità molto forti, il rischio di una scintilla e di un conseguente e duro confronto è dietro l'angolo. Ne sanno qualcosa anche José Mourinho e Cristiano Ronaldo: protagonisti di un ‘faccia a faccia' leggendario e ad alta tensione, raccontato nel libro scritto dal giornalista spagnolo Guillem Balague e dedicato alla carriera del campione portoghese oggi alla Juventus.

Tra le pagine di ‘Cristiano Ronaldo: The Biography‘, l'autore racconta infatti di un episodio accaduto a Madrid nel 2013 dopo una vittoria del Real sul Valencia. In quella occasione, Mourinho rimproverò CR7 di aver regalato il pallone all'avversario dopo una sua rimessa alterale e di non averlo rincorso. Un momento della partita che venne poi ripreso negli spogliatoi, quando lo ‘Special One' tirò fuori nuovamente l'argomento, calcando un po' la mano con il suo giocatore più importante, davanti a tutta la squadra. Una decisione che il cinque volte Pallone d'Oro non prese però bene.

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La rissa sfiorata

"Dopo tutto quello che ho fatto per te, è così che mi tratti? Come ti permetti di dirmelo!", ringhiò Cristiano Ronaldo in faccia al suo allenatore. Un attacco che, secondo il racconto di Guillem Balague, generò un momento di tensione all'interno dello stanzone dei ‘Blancos'. "Molti la pensano come me, ma non hanno le palle per dirtelo", avrebbe risposto ferocemente Mourinho dando il via ad uno scontro verbale pieno di nervosismo e placato soltanto dall'intervento del resto della squadra, che entrò in azione per evitare che i due arrivassero addirittura a contatto fisico. Giocatori che, come messo in risalto dal volume di Balague, sarebbero stati proprio loro a chiedere a Mourinho, nei giorni prima della partita, di andare da CR7 per convincerlo ad impegnarsi di più anche in fase difensiva.

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