Lo Schalke fa la spesa ai calciatori, che hanno a disposizione anche uno chef stellato
Mentre in Italia, Francia, Spagna e Inghilterra la ripresa dell’attività calcistica è molto lontana, in Germania ci si allena già da giorni. L’intenzione della Bundesliga è molto chiara: bisogna riprendere il campionato il prima possibile, già nella prima metà di maggio. In questo modo si ridurrebbero i danni economici, l’a.d. del Bayern Rummenigge è stato netto su questo punto, e si chiuderebbe rapidamente la stagione (i turni da disputare sono otto). Il Borussia Dortmund è stata la prima società a riprendere, seguita dal Bayern, poi a lavoro anche lo Schalke, che sta cercando di limitare i rischi per i propri tesserati, a cui fa la spesa e a tutti ha messo a disposizione uno chef stellato.
Lo Schalke fa la spesa ai calciatori
A Gelsenkirchen, da lunedì, i giocatori dello Schalke hanno ripreso ad allenarsi, tutti in gruppi da 7. Le regole sono rispettate pedissequamente, ogni calciatore si cambia in uno spogliatoio diverso, vengono usati anche quelli delle squadre giovanili. Giustamente non si vogliono correre rischi e per limitare al massimo gli spostamenti il club ha deciso di fare la spesa a ogni tesserato. Così nemmeno i familiari dei calciatori, dell’allenatore e dello staff tecnico non corrono il rischio di contagiarsi. La spesa viene fatta trovare loro, il giorno successivo all’interno del centro sportivo.
Lo chef cucina per i giocatori dello Schalke
E non è finita. Perché lo Schalke prova a rendere migliore la vita dei propri tesserati mettendo a disposizione anche uno chef. Chi è a casa e non ha voglia di cucinare, o non è così bravo tra i fornelli, ha la possibilità di chiedere il pranzo o la cena a Bjorn Freitag, il cuoco ufficiale del club di Gelsenkirchen che è anche, o meglio soprattutto è uno degli chef più noti di tutta la Germania, ha anche un programma televisivo. Bjorn Freitag dopo aver cucinato spedisce le pietanza a casa dei calciatori o le fa recapitare nello spogliatoio.