Lloris distrutto dopo la clamorosa figuraccia del Tottenham: “È stato imbarazzante”
La Premier League è stata scossa da un clamoroso risultato questo pomeriggio. Già, perché nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere in campo un risultato così netto nella sfida tra Newcastle e Tottenham. I padroni di casa hanno letteralmente annientato gli Spurs portandosi sul 5-0 dopo soli 21 minuti dall'inizio della partita. Un qualcosa di clamoroso se si considera che i londinesi, oggi allenati dal solo Stellini dopo l'addio ad Antonio Conte, sono in piena lotta per un posto in Champions. Praticamente il Tottenham non è mai sceso in campo e a fine partite i volti scuri e sconsolati dei giocatori la dicono lunga.
Lo spogliatoio sembra essere spaccato e la vicenda che ha riguardato prima Conte e poi soprattutto Paratici, dimessosi qualche giorno fa, di certo non sta aiutando l'ambiente. Dopo i primi 5 gol subiti Hugo Lloris, portiere del Tottenham, è stato costretto a lasciare il campo per infortunio ma a fine partita, da vero capitano, non ha di certo fatto mancare tutta la sua leadership andando davanti alle telecamere mettendoci la faccia per scusarsi con i tifosi e soprattutto per spiegare tutto il suo imbarazzo per quanto visto in campo dopo il 6-1 finale che ha chiuso la gara tra il Newcastle e il suo Tottenham.
“È molto imbarazzante – ha spiegato ai microfoni di Sky Sports UK – Dovremmo scusarci con i tifosi perché siamo arrivati in ritardo in tutti gli aspetti del gioco e abbiamo perso completamente la prima parte della partita". Lloris è durissimo con i compagni di squadra, sa benissimo che la squadra poteva fare meglio e che invece si è esibita in uno spettacolo osceno: "Semplicemente non siamo riusciti a combattere ed eravamo in ritardo – ha spiegato ancora – Penso che il Newcastle abbia appena fatto una grande prestazione, sono stati molto aggressivi e offensivi ovunque giocavano la palla". Per il portiere e capitano francese del Tottenham è stata anche una questione di approccio:
"È difficile in questo momento valutare le prestazioni ma mancava l'orgoglio – sottolinea con forza – Puoi essere preso a pugni una o due volte, ma era come se non potessimo nemmeno reagire o riprenderci. Il Newcastle merita anche per aver iniziato il gioco a 100 miglia all'ora e sapevano esattamente cosa fare". Lloris non riesce a spiegarsi questo crollo: "Possiamo provare a trovare scuse e analizzare le prestazioni, ma la prima cosa è che ci manca lottare e nel calcio se vai in campo senza la voglia di mostrare aggressività, le cose sono molto difficili e per questo è stato un po' un disastro". Dall'altra parte invece mister Stellini è stato molto chiaro a fine partita: “Non ci sono parole per spiegare una performance come questa – ha spiegato – I primi 25 minuti sono stati i peggiori che abbia mai visto. Mi assumo le mie responsabilità”.