Livorno, Aldo Spinelli lascia dopo 21 anni: “Ho venduto il club, Navarra nuovo presidente”

Aldo Spinelli lascia il Livorno. Lo storico presidente del club toscano ha annunciato di aver ceduto le redini del club. La trattativa per la cessione delle quote dei labronici si è dunque chiusa con la proverbiale fumata bianca, e a confermarlo è stato l'ormai ex numero 1 ai microfoni de "Il Tirreno". L'imprenditore classe 1940, senza troppi giri di parole ha dichiarato: "Non sono più il presidente del Livorno calcio".
Aldo Spinelli vende il Livorno, chi sarà il nuovo presidente
Dopo 21 anni Aldo Spinelli cede il Livorno. È andata in scena oggi la riunione che ha chiuso il discorso relativo al passaggio di consegne per il club toscano reduce dalla retrocessione in Serie C. A confermare il buon esito della trattativa è stato lo stesso Spinelli che ha confermato di non essere più il presidente della formazione amaranto. L'imprenditore ha lasciato le redini dei labronici a Rosettano Navarra che diventerà il nuovo numero uno del Livorno. Si tratta di un imprenditore nel campo dei rifiuti che ha acquisito il 21% delle quote. Secondo "Il Tirreno", gli altri azionisti sono imprenditori finanziati da CereaBanca. E Spinelli? Resterà con una quota del 10%.
La gestione di Spinelli al Livorno e i migliori risultati
Si chiude così una delle gestioni più longeve del calcio italiano, iniziata nel 1999. Spinelli, reduce da 13 anni alla guida del Genoa decise di comprare il Livorno che portò dalla Serie C1 fino alla Serie A e addirittura ai sedicesimi di finale di Coppa Uefa nell’edizione 2006/2007. È stato quello il punto più alto della sua gestione e della storia del club che poi ha navigato sempre tra Serie B e Serie A, senza però riuscire a restare costantemente nel massimo campionato. Nel 2014 l’inizio delle trattative per la cessione, conclusesi con un nulla di fatto, fino ad oggi, con il definitivo cambio della guardia.